Un gruppo di 15 studenti dai 15 ai 17 anni di una scuola romana accomunati dalla convinzione che
la nostra formazione è completa solo aiutando gli altri
Genitori e insegnanti illuminati.
Un corso di Making 3D Printers.
Una mentalità crowd e un bel 4.
Unite i puntini e otterrete uno dei più bei progetti di questi ultimi mesi: Crowd4Africa.
Bene, questi 15 ragazzi forniranno a due ospedali africani un sistema completo per produrre protesi e pezzi di ricambio utilizzando rifiuti plastici (tappi di bottiglia, contenitori, etc.).
Lo scopo, quindi, è quello di stampare in 3D protesi e altri oggetti direttamente sul posto.
I due ospedali (a Gulu, Uganda e Kenge, Congo), luoghi nei quali servono protesi e ricambi introvabili sul posto o reperibili con tempi e costi spesso insostenibili.sono organizzati per accogliere questa iniziativa.
Ora, ditemi se questa non è la buona scuola di cui tanto si parla. Ed è anche una scuola utile.
A noi di Shoot4Change, ovviamente, questa iniziativa piace.
E quel 4 una volta tanto, a scuola ci sta proprio bene.
Leggete di più cliccando qui e – se vi va ( e so che vi va) – aiutate anche voi questi ragazzi.
PS: quando mi hanno segnalato questo progetto, mi hanno detto “ci siamo ispirati a Shoot4Change“…. Davvero ragazzi? Ma scherzate? Siamo NOI che dobbiamo ispirarci a voi!
Continuate così!