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4 indizi che descrivono un’idea di business terribile

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Le idee di business rivoluzionarie non sono la stessa cosa delle idee fondamentalmente sbagliate, ma riconoscere la differenza tra le due spetta soltanto al singolo imprenditore. Non importa quanti venture capitalist e finanziatori si cerchi di conquistare con pranzi gratis e pitch deck fumanti, se l’idea su cui si basa la startup ideata è terribile, ogni tentativo andrà incontro a un sonoro fallimento.

4 indizi che descrivono un’idea di business terribile

Riconoscere e ammettere di aver avuto un’idea di business terribile rappresenta un argomento delicato. Gli imprenditori sono appassionati dei loro affari.

Comprensibilmente, gli imprenditori non sono mai desiderosi di ammettere pubblicamente che la loro idea non funziona. Ecco, quindi, quattro indizi che possono segnalare un investimento sbagliato prima di addentrarsi eccessivamente nell’avventura che si desidera intraprendere.

1. Idea non originale in un campo altamente competitivo

Una delle prime cose alle quali bisogna fare attenzione prima di lanciarsi nella creazione di una startup è data dal settore in cui ci si vorrebbe inserire. Optare per un campo altamente competitivo che offre una vasta varietà di opzioni tra le quali il cliente può sceglie può rivelarsi controproducente.

Tuttavia, nel caso in cui si sia determinati a inserirsi in un settore altamente competitivo, è necessario sviluppare una proposta di business unica nel suo genere.

2. Tempo eccessivo per raggiungere l’MVP in una startup tecnologica

La tecnologia è un campo difficile. La bolla tecnologica è, fondamentalmente, dominata da una manciata di conglomerati – Facebook, Alphabet, Apple, ecc.

Non c’è voluto molto tempo perché Facebook trovasse un rivale in Clubhouse, la rete sociale basata sulla voce.

O Twitter.

Succede di continuo nel campo della tecnologia: Instagram ha copiato le storie di Snapchat, che a loro volta sono state copiate da LinkedIn. Spotify e TikTok sono riusciti a combattere i tentativi di copiare le loro caratteristiche, e così via.

Quando Facebook e Twitter hanno iniziato a copiare Clubhouse, il nuovo social network aveva già 10 milioni di utenti, grazie ai grandi nomi dei primi utenti registrati. Ma la capacità di Clubhouse di rimanere nel gioco ora dipende da quanto velocemente può innovare e aggiungere caratteristiche fondamentali al suo prodotto per mantenere ed espandere la sua base di utenti.

Se l’idea di startup tecnologica alla quale si sta lavorando richiede troppo tempo per far uscire gli MVP o per iterare i miglioramenti, bisogna considerare l’ipotesi di incrementare il team di sviluppo centrale per dare lavorare più velocemente all’idea di business.

3. L’idea risulta noiosa

Si potrebbe avere un’idea brillante sulla carta, ma quando si tratta di realizzarla, non ci si sente minimamente stimolati a procedere nel lavoro: questo è il più serio degli indizi che indicato l’idea di business concepita sia, in realtà, terribile.

Se Steve Jobs ci ha insegnato qualcosa, è che il successo di un’azienda dipende in gran parte dalla persona che guida il business.

Ma è importante notare che un feedback negativo può avere un effetto negativo su un’idea di business, seppur valida. Se si è indecisi su un’idea di business, è preferibile tenerla per sé finché non si prende una decisione solida rispetto al perseguirla o abbandonarla. Altrimenti, il feedback negativo di altre persone potrebbe avvelenare l’idea prima che si vada avanti.

4. Idee basate sulla moda del momento

A meno che non si sia in possesso di risorse immediate, scegliere di sviluppare una startup basandosi sulle mode del momento può rivelarsi rischioso e controproducente.

Tra gli esempi più recenti di business realizzati sulle mode del momento, figurano ad esempio gli hoverboard oppure le mascherine per il Covid.

Per queste idee, gli imprenditori vedono un’apertura nel mercato che può consentire loro un rapido inserimento al suo interno ma, per realizzare bene il progetto, è necessario avere a disposizione una quantità ingente di capitale immediato da investire o potersi rivolgere a una celebrità che pubblicizzi il prodotto.

A ogni modo, le startup sviluppate sulle mode del momento non sono scelte sagge per iniziative imprenditoriali a lungo termine.

Requisiti minimi per una buona idea di business

Le idee di business delle persone variano a seconda della loro creatività. Tuttavia, le idee di business di successo devono sempre avere le seguenti caratteristiche:

  • Soddisfare un bisogno del mercato o risolvere un problema.
  • Essere (relativamente) facili da finanziare.
  • Essere competitive.
  • Essere relativamente veloce da eseguire (in confronto ai concorrenti, se ce ne sono).
  • Essere qualcosa che appassiona l’imprenditore.

Un’idea di business non ha bisogno di essere perfetta per avere successo. Ma deve essere per lo più solida. Assodato questo, spetta all’ingegnosità dell’imprenditore, alla capacità di risolvere i problemi e alla dedizione per far decollare l’idea.

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Scritto da Ilaria Minucci

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