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4 partnership strategiche che hanno unito aziende molto diverse

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Per cogliere le opportunità di lanciare nuovi prodotti ed espandere i loro mercati, molte aziende hanno deciso di essere creative e dare vita a partnership strategiche inaspettate.

Il valore delle partnership strategiche

Le partnership strategiche sono sempre un modo intelligente per far crescere un business più velocemente e farlo espandere in nuovi mercati. Ancora più intelligente è guardare oltre le opportunità convenzionali. Per creare prodotti completamente nuovi, preservare la felicità dei dipendenti, o raggiungere obiettivi ambiziosi a lungo termine, può essere importante essere creativi e sperimentare nuove collaborazioni, anche guardando lontano dal proprio settore.

Ecco quattro partnership strategiche tra aziende che hanno recentemente raggiunto traguardi vantaggiosi operando fuori dagli schemi tradizionali.

4 partnership strategiche che hanno unito aziende molto diverse

1. Meta e EssilorLuxottica

Il 28 ottobre, Facebook ha annunciato ufficialmente che si stava riorganizzando sotto una nuova società madre, Meta. Ma prima ha offerto un assaggio del metaverso – il suo futuro social network di realtà virtuale e aumentata – più di un mese prima con il rilascio di Ray-Ban Stories, una linea di occhiali high-tech e occhiali da sole sviluppati in collaborazione con Ray-Ban EssilorLuxottica. Ogni paio è dotato di una fotocamera integrata, di un microfono e di una serie di altoparlanti che permettono a chi li indossa di scattare foto e girare brevi video per i social media.

Ottenere il consenso dei consumatori per una linea di occhiali intelligenti è un ostacolo enorme, soprattutto dopo il fallimento dei tanto pubblicizzati Google Glass.

Questi dispositivi indossabili non possono solo essere nuovi, ma devono anche avere il fattore cool. È qui che la partnership con Luxottica è entrata in gioco. Il gigante degli occhiali ha portato la sua competenza nella moda e nel design per completare l’esperienza del consumatore e l’esperienza software di Meta.

“Se vogliamo che la visione dell’AR si realizzi e che gli occhiali e i wearable di questo tipo diventino un prodottomainstream“, ha spiegato Ankit Brahmbhatt, capo progetto dei Reality Labs di Meta, “sarà grazie a questo tipo di collaborazioni”.

2. Bumble e il gruppo Delicious Hospitality

Bumble, la società dietro la popolare app di incontri e networking, è stata a lungo interessata a costruire spazi offline per far incontrare i suoi utenti.

La sua prima impresa in questo ambito è arrivata nel 2017, con uno spazio temporaneo pop-up nel quartiere Soho di Manhattan chiamato Bumble Hive NYC. Quest’anno, l’azienda ha annunciato che avrebbe aperto una struttura permanente a pochi isolati di distanza: Un caffè e wine bar chiamato Bumble Brew.

Il progetto è stato lanciato in collaborazione con il Delicious Hospitality Group, che gestisce ristoranti di fascia alta intorno a New York City come Pasquale Jones e Charlie Bird.

“Dato che Bumble Brew è un’estensione dei nostri pop-up Bumble Hive, creare uno spazio in collaborazione con Delicious Hospitality Group è stato un passo in avanti naturale”, ha detto Julia Smith Caulfield, responsabile delle partnership di marca di Bumble. “Non solo l’azienda supervisiona un gruppo di ristoranti e imprese molto acclamati, ma abbiamo a lungo ammirato le loro partnership uniche e le loro idee fuori dagli schemi“.

Delicious Hospitality Group sta gestendo le operazioni quotidiane del caffè, che ha aperto il 21 ottobre.

3. Microsoft e Code Republic

Il designer di borse di lusso Code Republic ha lanciato la sua partnership con il gigante della tecnologia dopo che un dirigente Microsoft ha visitato uno dei suoi flagship store in Australia nel 2019. Code Republic, con sede a New York, aveva progettato una borsa adatta a uno dei tablet Surface di Microsoft, e l’improvvisata visita al sito ha lasciato l’esecutivo entusiasta della prospettiva di sviluppare accessori di fascia alta per i dispositivi Microsoft. Oggi, Code Republic offre borse dimensionate per l’intera linea di prodotti Surface.

“Se si guarda alle borse tecnologiche di consumo, la maggior parte di esse sono state, purtroppo, progettate principalmente per il consumatore maschile”, ha osservato la fondatrice e CEO di Code Republic Anthea Rowan. “E se si guarda al mercato delle borse, nulla è progettato specificamente per la tecnologia: non solo le tasche e la funzionalità, ma anche la forza e la durata che è richiesta”. Anthea Rowan dice che le borse sono state ben accolte dalle donneprofessioniste che hanno criticato l’uso di borse a tracolla focalizzate sugli uomini. I prodotti sviluppati per la partnership con Microsoft ora rappresentano circa la metà del business di Code Republic.

4. &Pizza e Lyft

Michael Lastoria, CEO e co-fondatore di &Pizza, è noto per aver sostenuto un migliore trattamento dei lavoratori e un salario minimo più alto. Nel 2019 ha lanciato un’iniziativa audace per aiutare i dipendenti della catena con sede a Washington, D.C., collaborando con l’app di ride-hailing Lyft per offrire loro corse gratuite e scontate.

“È iniziato con corse a tarda notte, perché un certo numero di nostri negozi sono aperti fino alle 4 del mattino”, ha riferito Lastoria a Inc. in un recente evento di streaming Real Talk. “Stai cercando di partire alle 5 o alle 5:30 del mattino. Non ci sono treni e gli orari degli autobus sono incredibilmente limitati. E così abbiamo iniziato a risolvere il problema legato al come portare le persone a casa in modo sicuro“.

La partnership è stata un grande successo con i dipendenti quando è iniziata, ma il suo valore è diventato davvero evidente durante la pandemia.

“Abbiamo prosperato”, ha osservato Michael Lastoria, aggiungendo che &Pizza ha attraversato due cicli di finanziamento durante la pandemia. “Le persone che sono venute a lavorare per l’azienda si sono presentate, si sono impegnate e abbiamo ottenuto risultati“.

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Scritto da Ilaria Minucci

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