Alcuni siti di previsioni meteo, parlando di ciò che sarebbe accaduto in Sardegna, avevano annunciato tornado, o comunque eventi di fortissima intensità dovuti ai venti.Sono state le piogge invece ad aver fatto danni: molte delle persone, che temevano gli effetti dei tornado annunciati, si sono rifugiate negli scantinati e lì sono rimaste poi incastrate e chiuse dall’acqua che è sopraggiunta.Come era stato ribadito pochi giorni fa al Dipartimento di Protezione Civile, soprattutto nel corso dell’emergenza e della sua comunicazione, è sempre più importante l’attendibilità della fonte proprio per poi avere dalle popolazioni colpite, dei comportamenti tali che le mettano nella condizioni di salvarsi la vita.Detto questo segnaliamo almeno cinque mappe che potrebbero essere utili e/o sfruttate per questa, ennesima, emergenza.
1. Mappa partecipativa per segnalazioni, emergenze e richieste d’aiuto2. La mappa della viabilità CISS ha organizzato questa mappa che viene costantemente aggiornata (immaine in allegato)3. La Mappa su Google per segnalare i luoghi dell’emergenza4. La mappa de La Nuova sardegna5. Riguardo alle previsioni è interessante segnalare la European Climate Adaptation Platform (Ecap) ha un set interessate di dati che riguardano previsioni ambientali nel periodo 2021-2050 e 2071-2100.Poi però bisogna anche ricordare il problema della qualità e della diffusione della rete. In molti oggi, giustamente, hanno fatto appello all’apertura degli hotspot. Ma risale proprio a pochi giorni fa la protesta del Francesco Mura, sindaco di Nughedu Santa Vittoria, in provincia di Oristano, che lamentava l’assenza di adsl, nonchè della copertura della telefonia mobile nel suo paese.Vadano quindi le mappe, le app, tutti i modi per segnalare strade bloccate e bisogni durante una emergenza: ma se poi manca proprio la rete?Andrea Cardoni