5 metriche importanti per il Video Marketing

Le 5 metriche più utilizzate per valutare l'effettivo successo della campagna di Video Marketing.

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Il numero di visualizzazioni, il play rate, l’impegno e anche le fonti di traffico sono alcune delle metriche chiave per identificare se l’esecuzione del Video Marketing porterà risultati ottimali alla vostra strategia digitale o se avrete bisogno di fare qualche aggiustamento. Secondo Diode Digital, il Video Marketing, unito al Branded Content, può essere fino al 600% più efficace della stampa e dell’email marketing messe insieme, un pilastro fondamentale in ogni attuale strategia di marketing digitale. Ma prima di analizzare il comportamento specifico di un contenuto video, e prima ancora di crearlo, è importante specificare tre aspetti particolari, dai quali si baserà il suo successo.

3 cose da considerare prima di creare contenuti video

Definire l’obiettivo specifico del video

Il messaggio, l’elaborazione, il formato, la durata, la produzione e tutto ciò che comporta un singolo video devono essere allineati ad un obiettivo particolare, sia che si tratti di far conoscere un nuovo prodotto, di generare comunità o di aumentare la vendita di qualche servizio. È importante che sia chiaro fin dall’inizio.

Impostare una segmentazione specifica per raggiungere l’obiettivo

Una volta individuato l’obiettivo principale del video, è necessario definire il pubblico a cui sarà diretto; da lì è possibile selezionare la piattaforma di distribuzione ideale, elaborare più precisamente i contenuti e anche scegliere le risorse necessarie per sviluppare efficacemente il messaggio.

Identificare il set di metriche necessarie per il video

Una volta definito il vostro obiettivo e la vostra segmentazione, dovete scegliere i parametri e gli indicatori di successo più appropriati per raggiungerlo. Vale la pena ricordare che non tutte le metriche funzionano per tutti gli obiettivi. Abbiamo quindi selezionato le 5 metriche più importanti del Video Marketing, vi spieghiamo come funziona ognuna di esse e vi diamo alcuni consigli per ottenere risultati migliori.

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Metriche del Video Marketing che sono vitali

1. Views

Si riferisce al numero di volte che il vostro video è stato visto da qualcuno, il cui conteggio varia a seconda della piattaforma. Ad esempio, sui social network come YouTube, 30 secondi contano come una sola visualizzazione, mentre per Facebook e Instagram sono 3 secondi, così come per alcune piattaforme di gestione video come Wistia. Il numero di visualizzazioni di un video, usato come metrica, è ideale quando il vostro obiettivo è quello di rendere virale il contenuto, ma se il vostro marchio sta cercando di raggiungere un certo acquirente con un obiettivo molto più specifico, questo numero può essere in qualche modo fuorviante. Come fare per aumentare le visualizzazioni del vostro video?

  • Condividere il contenuto con opinion leader e/o influencer.
  • Pubblica i tuoi contenuti in diversi canali: sito web, social network, e-mail, ecc.
  • Approfittate degli annunci o delle campagne a pagamento.

2. Tasso di riproduzione

Corrisponde al numero di volte che un utente ha cliccato sul pulsante play, in relazione al numero totale di persone che hanno avuto accesso al video. A proposito, il video può essere inserito all’interno di un post del blog, essere pubblicato nei social network o trovarsi all’interno di una pagina del vostro sito web, dove assume particolare rilevanza. Il tasso di riproduzione funziona come una sorta di termometro, in grado di dirvi se il vostro video è correttamente posizionato sul sito. Se il video ha un basso tasso di riproduzione, gli utenti potrebbero avere difficoltà a trovarlo sulla tua pagina e dovresti considerare la possibilità di spostarlo nell’area dove di solito si concentrano i click. Come migliorare il tasso di riproduzione del vostro video? Se il video è posizionato sul tuo sito web prova a spostarlo in una posizione più in vista all’interno della pagina: strumenti come HotJar possono aiutarvi a identificare la posizione ideale. Altrimenti provate a cambiare la miniatura per renderla più attraente: quelle con persone reali hanno spesso un particolare successo. Infine potreste riconsiderare il concept del video e se la sua esecuzione soddisfa lo scopo per cui è stato creato.

3. Impegno

Si riferisce alla percentuale ottenuta dividendo il tempo che una persona passa a guardare il contenuto, per il numero di repliche, ed è forse la metrica più importante di tutte, in quanto permette di identificare se il contenuto sta effettivamente raggiungendo il pubblico. L’impegno di un video serve ad identificare se l’utente ha trovato interessanti le informazioni fornite e se l’intera storia è ben eseguita. Un’alta percentuale indica che il video è di buona qualità, è accattivante, visivamente attraente e facile da guardare. Tuttavia, un numero basso non significa necessariamente un fallimento completo. Il video potrebbe avere un ottimo aggancio, ma forse il resto della storia non è all’altezza delle aspettative, o forse gli utenti cercavano una risposta che fosse immediatamente chiara. In entrambi i casi, è importante analizzare fino a che punto si è arrivati e se l’obiettivo del video è stato raggiunto o meno. Come potete migliorare l’impegno del vostro video?

  • Mantenere le informazioni chiare e concise;
  • Assicuratevi che il vostro video parli dell’argomento che promettete;
  • Identificate quando i vostri utenti stanno lasciando il video e ottimizzate i contenuti di conseguenza;
  • Se i vostri video sono troppo lunghi, provate a dividerli in clip più brevi e più mirate.

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4. Condivisione

Questa metrica è molto importante, poiché implica che lo spettatore era così interessato al tuo video che vuole mostrarlo a molte più persone, il che può essere dovuto a diversi motivi:

  • Ha un collegamento diretto con il contenuto o il prodotto mostrato;
  • Si sente identificato con il messaggio;
  • Il messaggio lo affascina;
  • Ottiene un beneficio sociale;
  • Si ottiene un guadagno monetario.

La condivisione di un video aumenta la portata e influisce direttamente su altre preziose metriche come il numero di visualizzazioni, il tasso di riproduzione e l’impegno. Come si fa a fare in modo che le persone vogliano condividere il video?

  • Creare contenuti educativi, emotivi e/o divertenti che possano sopravvivere da soli;
  • Chiedete al vostro pubblico di condividere direttamente il vostro video;
  • Prendete in considerazione i commenti e le reazioni che il video riceve per ottimizzarlo.

5. CTR (Click Through Rate)

Il click-through rate o CTR misura l’efficacia del video nell’indurre gli spettatori ad agire. Se il CTR è basso è importante riconsiderare la posizione della vostra Call To Action (CTA). La maggior parte delle persone di solito non guardano il video fino alla fine, quindi di solito è molto più conveniente includere la Call all’inizio o a metà del video. Come migliorare il CTR del vostro video?

  • Assicuratevi che la CTA sia concreta e comprensibile;
  • Considerate la possibilità di renderla più attraente.
  • Prendete in considerazione il tempo che gli utenti passano a guardare il video per riposizionare la CTA.

Creare un video di successo non significa solo avere milioni di visualizzazioni, migliaia di “mi piace” o un tasso di riproduzione molto alto, significa anche assicurarsi che il video abbia un obiettivo chiaro, che il contenuto sia rilevante per il pubblico, concentrandosi sulle metriche precise per raggiungere l’obiettivo e facendo aggiustamenti di conseguenza.

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Scritto da Filippo Sini

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