Accogliente, inclusivo, competente: perché Codemotion continua a piacere

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Eravamo 2013 tra il 17 e il 19 marzo 2016, 2013 developer, speaker, sponsor, startup, gamedev, maker, in una sola parola innovatori, che sono arrivati da ogni angolo del globo per ritrovarsi all’Università Roma TRE, per la sesta edizione di Codemotion Rome 2016.

Solo codice? Direi tanta passione e la volontà di dimostrare che è possibile offrire anche al pubblico italiano un evento dal respiro davvero internazionale.

Vuoi per gli speaker, vuoi perché le comunicazioni sono state tutte in inglese, vuoi per le aziende che sono state con noi, tutto ci fa sentire orgogliose di poter dire che anche in Italia certe cose si possono fare.

Orgogliose, sì, al femminile, perché l’occhio verso la diversity, l’inclusione, è stato per noi un mantra a a partire dalle tre keynote speaker (su 5), fino al senso di accoglienza profonda che abbiamo cercato di profondere, nell’agibilità della location all’attenzione al cibo, tanto per dirne una.

Tra tutti, indubbiamente, ha giganteggiato Linda Rising, che a latere del suo talk mi ha raccontato delle sue passeggiate insieme a Steve Jobs a cercare spunti per l’innovazione, ma di talk interessanti ce ne sono stati tanti.

REALTA’ VIRTUALE

Sicuramente la realtà virtuale è stata una grande protagonista, e tanti giochi dello showcase gamdev hanno sfruttato questa tecnologia, anche se alla fine è stato un gioco dal sapore vintage a vincere la competizione e a partire per la Casual Connect, a Singapore.

100 talk

Tra i temi approfonditi, con un approccio rigorosamente hands-on, Front-End, DevOps (Docker, Kubernetes, Vagrant), Bigdata: Nosql, Elasticsearch, Spark; Microservices, GameDev, Mobile, Security, Nosql, IOT, Java, PHP, TDD. Grande spazio è stato dedicato naturalmente anche a Javascript e alle tecnologie più interessanti in questo ambito, come come React.js, e Node.js.

Unconference

Il venerdì per la prima volta, all’interno di Codemotion abbiamo organizzato una unconference, in collaborazione con Mobile Tea. Tre sono stati i temi: startup innovative, micro services and best practices, IoT & Smart Home, ed è stato davvero interessante vedere il dibattito, che da timido è diventato sempre più acceso su questi temi.

Startup

Anche quest’anno abbiamo ospitato 11 startup tecnologiche, molto promettenti: l’idea è, come sempre, cercare di offrire agli startupper una incredibile occasione di visibilità. Non è facile infatti entrare in contatto con gli sviluppatori e le grandi aziende, e ci piace provare ad aiutarle a crescere.

Lavoro

Non è un mistero che in un momento di grande crisi del mercato del lavoro la figura del programmatore sia ambita. Ciononostante, riuscire a mettere a disposizione dei nostri attendee company come IBM, Google, Microsoft, Intel, rappresenta un punto di orgoglio per noi.

C’era un intero wall con le offerte di lavoro più promettenti e direi che non è un risultato da poco.

Un evento social

2013 attendee in un evento e più di 25 milioni di tweet reach soprattutto in Europa e in USA, Trend Topic per i due giorni. Che possiamo sperare di più per domani? Portare questo stesso successo e questa stessa passione nei prossimi eventi di Dubai e Amsterdam (così vicini!) ricordando a tutti che oggi programmare è importante come leggere e scrivere, e noi, questo, lo sappiamo bene.

CHIARA RUSSO

Co-founder di Codemotion

Originariamente pubblicato su chefuturo.it

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