Solitamente, quando si riporta la notizia di acquisti da parte di vip e miliardari nel mondo, gli oggetti di particolare valore sono proprietà immobiliari, gioielli, macchine, yacht e così via.
Non era ancora accaduto che si potesse annoverare tra gli acquisti di prestigio anche un colombo. Ebbene, grazie a un miliardario cinese, adesso anche il volatile entra a far parte del mondo del lusso. Il ricco uomo asiatico ha infatti pagato la ragguardevole cifra di 200 mila dollari per l’acquisto di un colombo viaggiatore, aggiudicato nel corso di un’asta in Belgio. Si tratta di un record che probabilmente rimarrà a lungo ineguagliato.
Il nome dell’uccello è Blue Prince e appartiene a una della razze con il più alto pedigree tra i colombi viaggiatori, a lungo considerata come la più intelligente e la più rapida tra quelle esistenti.
Una colonia di 218 esemplari della medesima razza è stata battuta all’asta per 1.8 milioni di dollari.
I colombi sono la prima specie di uccelli addomesticata dall’uomo, fin dal 3000 anni avanti Cristo. Nell’antico Egitto erano ritenuti sacri. Ma anche i greci e i romani attribuivano una vicinanza del volatile con gli dei. Per secoli, le più grandi antiche civiltà utilizzarono i colombi viaggiatori come mezzo di comunicazione.
I colombi viaggiatori hanno una lunga storia e un’importante tradizione anche in Europa. In epoca carolingia, i colombi erano un bene esclusivo, in possesso unicamente della nobiltà. E una leggenda narra che la famiglia Rothschild ricevette la notizia della vittoria inglese nella battaglia di Waterloo, proprio attraverso un colombo viaggiatore.
Oggi, i colombi viaggiatori hanno perduto questa allura mitica e di esclusività, ma evidentemente c’è ancora chi è disposto a investire ingenti capitali per aggiudicarsi un esemplare di volatile competitivo. Nel corso delle gare moderne, i colombi vengono lanciati a centinaia di chilometri di distanza dalla loro casa. Vince naturalmente il primo uccello che riesce a raggiungerla.
Lo sport è molto popolare in Asia e specialmente in Cina, dove raccoglie particolare consenso di pubblico. Intorno alle gare si creano dei circuiti di scommesse e quindi la possibilità di guadagno per i proprietari dei volatili in gara. Inoltre le competizioni tra colombi viaggiatori stanno cominciando a interessare anche i grossi sponsor.