Uno dei momenti più complicati per studenti e lavoratori che si trovano costretti ad andar vivere lontano da casa è la scelta della casa. Trovare una stanza nelle grande metropoli italiane – come per esempio Milano o Roma – è già di per sé compito arduo sia per lo sforzo economico che per la risicata disponibilità di appartamenti. A ciò, si deve aggiungere anche la difficoltà a trovare ‘coinquilini’ giusti con cui condividere l’esperienza casalinga.
Con questo intento è nata Affitto Certificato, una Startup italiana che si pone l’obiettivo di creare il primo sistema di banca dati per scegliere il miglior coinquilino possibile.
Ovvio, gli inconvenienti sono sempre dietro l’angolo ma è come quando si va a mangiare una pizza: lette le recensioni, si ha una base per poter prendere una decisione ma ciò non significa che l’esperienza sarà uguale per tutti.
Perché scegliere Affitto Certificato
Del resto, Affitto Certificato consente di avere un vero e proprio ‘club’ dei migliori coinquilini: “Siamo convinti che si possa essere buoni inquilini anche non avendo il sempre più raro contratto di lavoro a tempo indeterminato – si legge sul portale della Startup -, e vogliamo farlo offrendo una referenza certificata che permetta di dimostrare la propria solvibilità. L’iscrizione e la permanenza nel Club dei migliori inquilini è completamente gratuita!”.
La mission di Affitto Certificato è quello di offrire all’inquilino la possibilità di dimostrare la propria affidabilità creandosi una referenza digitale certificata. Al contempo, l’obiettivo è anche quello di dare al proprietario la possibilità di scegliere i migliori inquilini e lasciare un feedback sul rapporto di locazione.
Come funziona?
Per poter usufruire dei servizi di Affitto Certificato ci sono tre passaggi da seguire: il primo step riguarda la possibilità di verificare il passato del potenziale inquilino tra milioni di soggetti censiti; in secondo luogo, si può invitare l’inquilino come parte del contratto di locazione che si sta registrando così da poter verificare la sua buona fede. Infine, il terzo passaggio prevede il controllo della regolarità dei pagamenti e la possibilità di accrescere la sua l’affidabilità e il suo curriculum da buon inquilino rilasciando dei veri e propri feedback.
I servizi per il proprietario
Quali sono i servizi che Affitto Certificato garantisce per un proprietario in cerca di inquilini referenziati? La Startup italiana anzitutto consiglia l’iscrizione al proprio sito per poter selezionare l’inquilino più affidabile: “Con il nostro sistema puoi verificare il passato del potenziale inquilino tra milioni di soggetti censiti e lasciare un feedback sul tuo rapporto di locazione. Per il massimo della protezione del tuo affitto ti offriamo l’assicurazione Nobis SPA ‘Locazione serena’”.
Per gli inquilini
Affitto Certificato consente di creare un buon curriculum vitae anche per gli inquilini: “Sei un buon inquilino ma per il mercato non hai referenze? Iscriviti e crea la tua referenza gratuitamente! – si legge sul sito di Affitto Certificato – L’appartenenza alla community ti agevolerà nella conclusione del contratto di locazione. Il sistema mostrerà il tuo curriculum da buon inquilino, potrai far valere i contratti pregressi e quelli in essere, con il relativo numero di anni pagati regolarmente. La tua prima referenza digitale”.
La banca dati
Con Affitto Certificato, dunque, c’è la creazione di una vera e propria ‘Banca Dati’: “Alimentata dai feedback/referenze rilasciate dai proprietari nei confronti dei propri inquilini, dai dati ufficiali raccolti dalle Camere di Commercio e Conservatorie relativi ai bollettini protesti e pregiudizievoli (ipoteche,pignoramenti,sequestri,procedure concorsuali,etc.) e da altre banche dati specializzate nella profilazione di soggetti censiti in relazione alla loro affidabilità nei pagamenti, banca dati TrustLet il club dei migliori inquilini. Il sistema di rating Affitto Certificato incrocia i dati prelevati da varie banche dati e crea un report integrato”.