«Aggiorno, dunque non sono». È l’idea al centro del nuovo volume di Andrew Keen, ‘Vertigine digitale‘. Ma riassume un’intera corrente di pensiero, e un atteggiamento, nei confronti del rapporto tra io e social media. «Una difesa del mistero e della segretezza dell’esistenza individuale », scrive l’imprenditore digitale e autore del bestseller ‘Dilettanti.com’, illustrando lo scopo del suo libro. Contro «la raccapricciante tirannia di un social network sempre più trasparente che minaccia la libertà individuale, la felicità e forse perfino la