La morte di George Floyd, un nero americano ucciso dalla polizia durante un arresto nel maggio 2020, ha scatenato un movimento antirazzista globale. Mentre le aziende si affannavano a mostrare il loro sostegno, si sono trovate in una posizione scomoda. Hanno capito che non potevano più evitare di affrontare la disuguaglianza razziale e i problemi di razzismo istituzionale all’interno delle loro organizzazioni (un esempio eclatante è stato quello di Dior), così hanno rapidamente rilasciato una pletora di dichiarazioni e promesse