Sono i luoghi in cui ribolle la nuova rivoluzione industriale, dove cambiano i modi di produzione, dove il lavoro condiviso è un imperativo. Botteghe di artigiani? No, molto molto di più. Sono luoghi dove la creatività incontra la Rete, dove un circuito aperto, la cui costruzione è frutto di centomila cervelli, muove una stampante a tre dimensioni per creare anelli, bicchieri e persino per autoriprodursi. Dopo Torino, Milano, Firenze, Novara, Trento, Cosenza, ora anche Roma avrà il suo Fablab. Prima