Facciamo tappa a Luang Prabang, antica capitale reale del Laos e affascinante città storica, dichiarata nel 1995 patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Situata a nord, è conosciuta come il cuore culturale e spirituale del paese, tuttora relativamente poco esplorato dagli itinerari turistici, ed è incastonata tra il fiume Mekong e il Nam Khan Rivers.
Ben conservata, la città si presenta come una riuscita fusione della tradizionale architettura Lao con le influenze europee, ricca di testimonianze di un passato maestoso e costellata di numerosi templi, oltre una trentina, tra cui il Wat Xieng Thong, uno dei monasteri più belli della zona. Arrivano ogni giorno da questi templi, all’alba, i monaci, che percorrono le strade di Luang Prabang per la tradizionale processione per la raccolta delle offerte, regalando una suggestiva visione.
La città pare essersi fermata al passato, con rare concessioni alla modernità. Le strade silenziose sono costeggiate dalle tipiche case in bambù e da alcuni tipici edifici del periodo coloniale francese.
A cinque minuti dal centro della città, in una tranquilla zona residenziale, si trova il resort Alila Luang Prabang, inaugurato all’inizio di ottobre. La sua struttura è stata progettata mantenendo la tradizionale architettura locale, unendo alle linee classiche della cultura asiatica alcune soluzioni di design contemporaneo.
L’architetto Bunnag Duangrit ha infatti conservato l’eredità architettonica della struttura, originariamente residenza del governatore, e la memoria degli edifici coloniali, costruiti tra il 1910 e il 1920. Alcune parti sono state mantenute ed integrate nel resort, come il maestoso ingresso e le torri d’angolo, da cui si può godere una splendida vista del profilo della città, sullo sfondo delle montagne.
Il posto ideale per una romantica cena a lume di candela.
Tra le 23 suites, ognuna con un suo particolare stile, le quindici Garden Suites si affacciano su giardini riservati, mentre i più fortunati possono disporre anche di una piscina privata.
Tutto il resort è circondato da un grande parco, con alberi secolari, profumatissimi fiori di frangipane e folta vegetazione tropicale. Gli ospiti possono nutrire il corpo e lo spirito, cimentarsi con i piatti tradizionali laotiani, grazie alla scuola di cucina dell’hotel, o rilassarsi grazie ai tanti trattamenti naturali della spa. Non manca l’attenzione alla responsabilità sociale, con il programma “Gift to Share”, nato per sostenere una scuola della città.