Le nuove restrizioni di Amazon
Amazon ha annunciato un cambiamento significativo nelle modalità di gestione dei libri digitali acquistati dai suoi utenti. A partire dal 26 febbraio, non sarà più possibile scaricare i libri acquistati sul sito e trasferirli manualmente su un dispositivo Kindle tramite USB. Questa decisione ha suscitato preoccupazione tra gli utenti, in particolare quelli che utilizzavano questa funzione per effettuare backup dei propri acquisti o per convertire i libri in formati compatibili con altri e-reader.
Implicazioni per gli utenti Kindle
Per la maggior parte degli utenti, l’invio dei libri via Wi-Fi rappresenta la soluzione più comoda. Tuttavia, per chi non ha accesso a una rete wireless, il download sul PC era l’unica alternativa disponibile.
Questo processo, sebbene tedioso, garantiva la possibilità di avere copie offline di tutti i propri acquisti. La nuova restrizione potrebbe quindi limitare l’accesso ai contenuti per coloro che si trovano in situazioni senza connessione internet.
Il rischio di perdere i propri libri
Un altro aspetto preoccupante è la possibilità di perdere i propri libri a causa di rimozioni a sorpresa da parte di Amazon. In passato, l’azienda ha cancellato titoli dal suo store e dai dispositivi degli utenti, come nel caso di “1984” e “La fattoria degli animali” di George Orwell nel 2009. Senza la possibilità di effettuare backup, gli utenti rischiano di perdere per sempre i propri acquisti, un aspetto che non può essere sottovalutato.
Conversione e compatibilità con altri e-reader
Il download sul PC era anche l’unico modo per convertire i libri Amazon in formati come EPUB, compatibili con dispositivi alternativi come Kobo. I libri scaricati da Amazon sono in formato AZW3, facilmente modificabile per rimuovere il DRM. Tuttavia, i modelli più recenti di Kindle utilizzano il formato KFX, che presenta un DRM molto più difficile da aggirare. Questo cambiamento potrebbe limitare ulteriormente la flessibilità degli utenti nella gestione dei propri contenuti digitali.
Alternative dopo il 26 febbraio
Nonostante le nuove restrizioni, gli utenti potranno ancora copiare manualmente file ebook e documenti sui Kindle tramite USB, utilizzando le app di Amazon o soluzioni di terze parti come Calibre. Tuttavia, non sarà più possibile scaricare copie dei libri acquistati sul computer, limitando ulteriormente le opzioni per gli utenti che desiderano gestire i propri contenuti in modo più autonomo.