Introduzione ai ritardi di Siri
La tanto attesa evoluzione di Siri, l’assistente vocale di Apple, ha subito un significativo ritardo. Inizialmente prevista per il lancio con iOS 18.4 ad aprile, la nuova versione non arriverà prima di maggio. Secondo le informazioni fornite da Mark Gurman di Bloomberg, la versione più avanzata e conversazionale di Siri non sarà disponibile fino al 2027 con iOS 20. Questo ritardo ha sollevato interrogativi sulla capacità di Apple di competere nel crescente mercato dell’intelligenza artificiale.
Le sfide nello sviluppo dell’intelligenza artificiale
Apple ha affrontato numerose difficoltà nello sviluppo dei propri modelli di intelligenza artificiale. Gurman ha evidenziato che l’azienda di Cupertino sta attraversando una crisi, con il suo ingresso nel settore dell’AI che al momento sembra essere un flop.
Mentre i concorrenti come Amazon, Google e Microsoft continuano a lanciare assistenti digitali sempre più sofisticati, Apple non ha ancora presentato una versione aggiornata di Siri. Durante la WWDC 2024, Apple ha mostrato un prototipo della nuova Siri, ma la versione finale è ancora lontana.
Prospettive future per Siri
Un aggiornamento della nuova Siri dovrebbe essere annunciato a maggio con iOS 18.5, ma si tratterà di una versione con due “cervelli”: uno per gestire i comandi tradizionali e l’altro per rispondere a domande più complesse. La vera innovazione, con un singolo cervello, è prevista per la WWDC 2025, ma sarà disponibile solo con iOS 19.4 nella primavera del 2026. L’implementazione di modelli AI proprietari, denominati LLM Siri, era destinata a migliorare la capacità conversazionale dell’assistente, ma Apple deve ancora affrontare diversi problemi prima di poter lanciare questa versione.
La competizione nel mercato dell’AI
Nel frattempo, aziende come OpenAI, Google e Microsoft stanno rapidamente migliorando le loro tecnologie di intelligenza artificiale. Questo scenario pone Apple in una posizione delicata, poiché la vera versione moderna e conversazionale di Siri non sarà disponibile prima del 2027. Tuttavia, Apple ha la possibilità di recuperare terreno grazie alla sua stretta integrazione tra hardware e software, oltre alla vasta base di utenti che possiedono miliardi di dispositivi mobili. La sfida sarà quella di innovare e rispondere alle aspettative degli utenti in un mercato in continua evoluzione.
