Il futuro di Siri: ritardi e aspettative
Negli ultimi mesi, il mondo della tecnologia ha assistito a un susseguirsi di notizie riguardanti la nuova versione di Siri, l’assistente virtuale di Apple. Secondo le ultime informazioni, il lancio della versione potenziata di Siri è stato posticipato, con previsioni che indicano una disponibilità non prima del 2026. Mark Gurman, noto giornalista di Bloomberg, ha addirittura ipotizzato che la nuova architettura AI unificata di Apple potrebbe non arrivare prima del 2027.
Possibili anticipi e test problematici
Tuttavia, ci sono voci che suggeriscono un possibile lancio anticipato in autunno, prima dell’uscita di iOS 19. La nuova Siri, che prometteva risposte più complete e personalizzate, doveva debuttare con iOS 18.4. Durante la WWDC di giugno 2024, Apple aveva mostrato le capacità avanzate dell’assistente, persino attraverso spot pubblicitari con l’attrice Bella Ramsey, nota per il suo ruolo in “The Last Of Us”.
Nonostante queste promesse, i test interni hanno rivelato una qualità delle risposte insoddisfacente, portando Apple a riconsiderare il lancio.
Cambiamenti interni e sfide competitive
Un dirigente di Apple ha descritto il ritardo come “brutto e imbarazzante”, evidenziando che la funzionalità era stata annunciata con largo anticipo. Inoltre, la compagnia ha affrontato critiche per pubblicità ingannevole. A complicare ulteriormente la situazione, ci sono stati cambiamenti significativi all’interno della divisione AI di Apple, con John Giannandrea sostituito da Mike Rockwell, attuale Vice Presidente del Vision Products Group. Nonostante ciò, secondo fonti del New York Times, Apple non ha abbandonato il progetto della nuova Siri, che potrebbe essere rilasciata entro l’autunno, in concomitanza con l’annuncio degli iPhone 17.
La competizione nel settore degli assistenti virtuali
In questo contesto, è fondamentale notare che Apple deve affrontare una concorrenza agguerrita da parte di aziende come Google e OpenAI, che offrono chatbot e assistenti virtuali con prestazioni nettamente superiori rispetto a Siri. La pressione per migliorare e innovare è alta, e gli utenti si aspettano un’assistente virtuale che possa realmente competere con le alternative disponibili sul mercato. Con il futuro di Siri ancora incerto, gli appassionati di tecnologia e gli utenti Apple attendono con ansia ulteriori sviluppi e conferme ufficiali.