Un piano innovativo per l’industria dell’alluminio
Il primo ministro australiano, Anthony Albanese, ha annunciato un ambizioso piano da 2 miliardi di dollari australiani per incentivare le fonderie di alluminio a utilizzare energia rinnovabile anziché carbone. Questo progetto mira a trasformare l’Australia in un leader globale nella produzione di alluminio “verde”, un metallo sempre più richiesto in un’economia globale che punta alla decarbonizzazione.
Il contesto dell’industria dell’alluminio
L’Australia è il sesto produttore mondiale di alluminio, un materiale essenziale per numerosi settori, dalle parti di aeroplani alle lattine per bevande. Tuttavia, la produzione di alluminio è notoriamente energivora, consumando quasi il 10% dell’elettricità nazionale, gran parte della quale proviene da impianti a carbone. Con l’introduzione di crediti di produzione per l’alluminio “pulito”, il governo intende incentivare le aziende a investire in tecnologie sostenibili.
Opportunità di crescita e sostenibilità
Albanese ha sottolineato che la crescente domanda di metalli puliti rappresenta un’enorme opportunità per l’Australia. Le aziende potranno richiedere un rimborso per ogni tonnellata di alluminio verde prodotta nei prossimi dieci anni. Con la chiusura prevista di quasi tutte le centrali a carbone nel prossimo decennio, molte fonderie stanno già iniziando a passare a fonti di energia rinnovabile, come il solare e l’eolico.
Impatto ambientale e futuro dell’industria
Secondo il World Economic Forum, l’industria dell’alluminio rappresenta circa il 2% delle emissioni globali di gas serra. Con una domanda prevista in aumento del 40% entro il 2030, è fondamentale che l’Australia si posizioni come un fornitore di metalli sostenibili.
La mining company Rio Tinto ha dichiarato che questo piano aiuterà il paese a diventare un leader nei metalli verdi, contribuendo a garantire un futuro sostenibile per l’industria.
Il ruolo delle energie rinnovabili
Negli ultimi anni, l’Australia ha intensificato gli sforzi per aumentare la produzione di energia rinnovabile, con oltre il 30% della generazione elettrica totale nel 2022 proveniente da fonti solari e eoliche. Il governo ha fissato l’obiettivo di ridurre le emissioni nazionali del 43% entro il 2030 e di raggiungere zero emissioni nette entro il 2050. Questo piano per l’alluminio verde si inserisce perfettamente in questa strategia di sostenibilità e innovazione.
