La qualità acustica delle aree pubbliche
Nel 2024, il Dipartimento di Bergamo di Arpa Lombardia, in collaborazione con il Comune di Bergamo, ha condotto uno studio approfondito sulla qualità acustica delle “zone silenziose” della città. Queste aree, caratterizzate da una bassa rumorosità, sono state identificate come spazi ideali per il relax e il ristoro dei cittadini. La normativa italiana, in linea con le direttive europee, definisce queste zone come luoghi pubblici accessibili, dove è possibile godere di un ambiente tranquillo, lontano dai rumori della vita urbana.
Monitoraggio e risultati dello studio
Lo studio ha avuto come obiettivo principale quello di verificare se due delle quattro zone identificate dal Comune rispettassero i parametri acustici stabiliti. Le aree monitorate sono state il Parco Giusti del Galgario e la Green way del torrente Morla, entrambe molto frequentate dai cittadini.
Arpa Lombardia ha effettuato due campagne di misurazione acustica a lungo termine, della durata di circa dieci giorni ciascuna, durante l’estate e l’autunno. Questa metodologia ha permesso di analizzare l’influenza delle diverse condizioni climatiche sulla qualità acustica delle aree.
Impatto dell’inquinamento acustico e piani futuri
I risultati ottenuti hanno confermato che entrambe le zone rispettano i parametri stabiliti, consolidando la loro classificazione come spazi di quiete. L’assessora alla Transizione Ecologica, Ambiente e Verde, Oriana Ruzzini, ha sottolineato l’importanza di monitorare costantemente l’impatto dell’inquinamento acustico, specialmente nelle aree più urbanizzate. Per il futuro, è prevista la necessità di monitoraggi periodici per garantire la persistenza delle condizioni di bassa rumorosità e per identificare eventuali variazioni dovute a cambiamenti nell’uso del territorio.
Verso una pianificazione acustica più consapevole
Lo studio rappresenta un passo importante verso una pianificazione urbana più consapevole, che tenga conto della dimensione acustica. La qualità del paesaggio sonoro è fondamentale per il benessere dei cittadini e per la vivibilità delle aree urbane. L’analisi della biofonia e della geofonia, ovvero i suoni prodotti dagli organismi viventi e i suoni naturali, potrebbe fornire ulteriori spunti per migliorare la qualità acustica delle zone pubbliche. Garantire aree silenziose e protette dal rumore significa promuovere un ambiente più sano e a misura di cittadino.
