La transizione di Bialetti: un marchio iconico sotto nuova proprietà
Bialetti, l’azienda che ha reso celebre la moka, ha recentemente cambiato bandiera, passando sotto il controllo del fondo Nuo Capital. Fondata nel 1919, Bialetti è diventata un simbolo del design e dello stile di vita italiano, ma negli ultimi anni ha affrontato gravi difficoltà finanziarie. Con un debito che ha raggiunto quasi 82 milioni di euro, l’azienda ha dovuto cercare un compratore in grado di rilanciarla e riportarla in carreggiata.
Il ruolo di Nuo Capital e le prospettive future
Nuo Capital, legato al magnate di Hong Kong Stephen Cheng, ha acquisito il 59% delle azioni di Bialetti, con un investimento totale di circa 53 milioni di euro. Questo nuovo capitale è fondamentale per ridurre l’indebitamento e garantire una continuità operativa.
Tuttavia, la cessione ha sollevato interrogativi sul futuro della produzione in Italia. Nonostante l’impegno dichiarato di Nuo verso le aziende italiane, resta da vedere se i posti di lavoro e le fabbriche rimarranno nel nostro paese o se ci saranno delocalizzazioni.
Un marchio con una storia ricca e un futuro incerto
La storia di Bialetti è intrinsecamente legata alla cultura del caffè in Italia. La Moka Express, progettata nel 1933, è diventata un’icona del design italiano, venduta in oltre 320 milioni di esemplari. Sotto la guida di Renato Bialetti, l’azienda ha lanciato campagne pubblicitarie memorabili e ha visto il suo prodotto diventare un simbolo di qualità e tradizione. Tuttavia, negli ultimi anni, Bialetti ha dovuto affrontare una crescente concorrenza e ha visto il suo fatturato diminuire, portando a una ristrutturazione e a un ritorno al core business del caffè.
Con l’acquisizione da parte di Nuo Capital, gli investitori sperano in un rilancio del marchio. Le azioni di Bialetti hanno registrato un aumento del 60% in Borsa dopo l’annuncio dell’operazione, segno che il mercato vede di buon occhio l’arrivo di un partner finanziariamente solido. Tuttavia, la vera sfida sarà quella di mantenere l’identità e la qualità che hanno reso Bialetti un simbolo del made in Italy, mentre si naviga in un contesto economico in continua evoluzione.