Lo storico Bitcoin Futures ETF, il primo bitcoin-linked exchange-traded fund degli Stati Uniti, ha debuttato alla Borsa di New York, presentando nuove opportunità di investimento per i titolari di conti di intermediazione.
Bitcoin Futures ETF, il debutto alla Borsa di New York
Nella giornata di martedì 19 ottobre, lo storico Bitcoin Futures ETF ha ufficialmente debuttato alla Borsa di New York. Anche se l’offerta, chiamata ProShares Bitcoin Strategy ETF (trading BITO), non è all’altezza di ciò che l’industria delle criptovalute ha a lungo sostenuto, il suo lancio segna un altro momento di svolta per il mercato nascente annesso alla moneta virtuale. La diffusione della notizia relativa all’imminente debutto ha spinto la più grande criptovaluta del mondo a raggiungere una valutazione superiore ai i 62.000 dollari per la prima volta da aprile, nella giornata di venerdì 15 ottobre.
In questo modo, la criptovaluta ha raggiunto una quotazione che si pone appena sotto il suo massimo storico di 64.957 dollari, fissato nella primavera 2021.
ProShares, il commento del CEO Michael L. Sapir
Il debutto alla Borsa di New York dal Bitcoin Futures ETF è stato commentato dal CEO di ProShares, Michael L. Sapir, che ha dichiarato: “BITO consentirà l’accesso al bitcoin a un ampio segmento di investitori che hanno un conto di intermediazione e sono a proprio agio nell’acquisto di azioni ed ETF, ma non desiderano passare attraverso le complessità e la curva di apprendimento che regolano l’apertura di un altro conto con un fornitore di criptovalute. L’iniziativa aiuterà coloro che sono dubbiosi circa la creazione di un portafoglio bitcoin o sono preoccupati che questi fornitori possano essere non regolamentati e soggetti a rischi di sicurezza”.
Bitcoin Futures ETF, metodi di investimento
ProShares non investirà direttamente nella criptovaluta né ne deterrà il monopolio. Verrà, piuttosto, pagata una commissione di gestione dello 0,95% da pagare goni anni come percentuale del valore di investimento dopo aver effettuato l’acquisto di cash-settled, front-month CME bitcoin futures con contratti mensili e data di scadenza relativamente breve. È quanto riferito dal global investment strategist ProShares, Simeon Hyman.
ProShares, inoltre, stima che le spese annuali per chi investe nel fondo corrispondano a 97 dollari per 10.000 dollari investiti: meno della metà del 2% degli oneri imposti dal più grande fondo bitcoin del mondo, Grayscale Bitcoin Trust.
Il futuro della criptovaluta
Il direttore dei dati e delle analisi di Forbes, Javier Paz, pensa che questo “esperimento della SEC” aiuterà “ad assorbire gran parte della domanda popolare di bitcoin senza far salire alle stelle la criptovaluta durante la notte”.
Intanto, quasi 40 applicazioni di ETF bitcoin, comprese quelle di ARK Investment Management di Cathie Wood, Galaxy Digital, VanEck e Valkyrie, sono in attesa della revisione della Commissione.
Intanto, Simeon Hyman ha rivelato: “Mentre stanno maturando altri modi per accedere al bitcoin che terremo d’occhio, siamo sempre pronti a considerare ulteriori soluzioni di investimento“.