Crescita di Bluesky nel 2024
Nel 2024, Bluesky ha registrato un incremento straordinario del numero di utenti, passando da 2,89 milioni a oltre 28 milioni. Questo successo è stato in parte alimentato da errori strategici della concorrenza, che hanno spinto molti utenti a cercare alternative. La piattaforma ha dovuto affrontare una serie di sfide legate a questa crescita, tra cui un aumento esponenziale delle segnalazioni di contenuti problematici.
Le sfide della moderazione dei contenuti
Con l’arrivo di circa 6,5 milioni di segnalazioni nel 2024, Bluesky ha dovuto rivedere le proprie politiche di moderazione. Le segnalazioni sono aumentate di ben 17 volte rispetto all’anno precedente, costringendo l’azienda a potenziare il proprio team di moderatori, che ora conta circa 100 membri.
Questo gruppo si occupa principalmente di gestire i ricorsi degli utenti e di garantire un ambiente sicuro per tutti, in particolare per i minori.
Strategie di moderazione adottate
Bluesky ha scelto di adottare un approccio principalmente umano alla moderazione, utilizzando sistemi automatizzati solo per identificare lo spam. Tuttavia, l’azienda prevede di estendere l’uso di strumenti automatizzati per altre categorie di contenuti, con l’obiettivo di velocizzare le operazioni di moderazione e ridurre i falsi positivi. Questo approccio mira a garantire che le segnalazioni siano gestite in modo efficace e tempestivo.
Tipologie di segnalazioni e risposte
Le segnalazioni più comuni riguardano comportamenti anti-sociali, seguite da spam e contenuti ingannevoli. Bluesky ha applicato circa 5,5 milioni di etichette a post e account, e ha ricevuto circa 93.000 ricorsi tramite app, la maggior parte dei quali relativi a queste etichette.
Inoltre, l’azienda ha chiuso oltre 66.000 account, mentre altri sono stati chiusi automaticamente dai sistemi di moderazione.
Richieste legali e violazioni
Nel 2024, Bluesky ha ricevuto 238 richieste legali da parte di forze dell’ordine, governi e aziende, di cui 146 sono state rispettate. Inoltre, sono state segnalate 937 violazioni di copyright, con 164 confermate. L’azienda ha anche rimosso 1.154 materiali di abuso sessuale infantile (CSAM), dimostrando il suo impegno nella lotta contro contenuti dannosi.