Nell’attuale era digitale, il branding si è evoluto notevolmente, spingendo le aziende a cercare nuovi modi per distinguersi dalla concorrenza e creare connessioni più profonde con i propri clienti.
Una delle chiavi per questo successo è la personalizzazione.
La personalizzazione è diventata l’arma necessaria per sconfiggere un mercato sempre più agguerrito dove le aziende sgomitano per trovare un posto nella mente delle persone. Personalizzare significa fare un ulteriore passo verso il cliente e le sue esigenze, rafforzando il legame di fiducia.
Ma cosa significa nel concreto personalizzare per un brand? Vediamo insieme le diverse strade possibili.
I customer journey personalizzati: un must-have per ogni brand
Personalizzare la customer journey della clientela non è più un’opzione, ma una necessità per ogni brand che voglia ritagliarsi il suo posto sul mercato.
Grazie agli strumenti sempre più sofisticati di cui disponiamo oggi, è sempre più facile mappare il percorso degli utenti per comprendere cosa migliorare, cosa rafforzare, ma anche cosa cambiare.
Personalizzare la customer journey significa aumentare la brand loyalty, soprattutto se il target di riferimento è la generazione Millennials o Z.
Ci sono diversi modi in cui può essere personalizzato il percorso dell’utente:
- con il nome del destinatario nelle comunicazioni via e-mail e SMS;
- con comunicazioni mirate in base alle proprie preferenze o azioni passate;
- con scontistiche e offerte speciali in base a eventi personali (compleanni, onomastici, ecc) o ai comportamenti passati;
- con homepage personalizzate a seconda delle preferenze passate.
Tutto questo può essere ancor più facilmente realizzato se si possiedono altri dati relativi alle preferenze e alle caratteristiche della clientela.
Questi dati possono essere richiesti al momento dell’iscrizione dell’account o di una newsletter o tramite sondaggi informativi.
Il risultato della personalizzazione della customer journey è l’incremento vertiginoso della brand loyalty, l’aumento delle vendite (+56 %), la riduzione della frustrazione nel processo di acquisto, la diminuzione dei costi di acquisizione (-50%).
Come rafforzare il proprio brand con la personalizzazione di gadget e accessori
Un modo efficace per rafforzare il proprio brand attraverso la personalizzazione è l’uso di gadget personalizzabili e accessori che possano diffondere il marchio e aumentare la sua brand awareness.
Questi oggetti non solo promuovono il brand, ma offrono anche un’opportunità unica per creare un’esperienza coinvolgente per i clienti, aumentando la fiducia e rafforzando il legame con l’azienda.
Oggi, è possibile personalizzare una vasta gamma di gadget pubblicitari per rappresentare il proprio brand. Tazze, matite, magliette, portachiavi, spille e molto altro: tutti questi oggetti possono essere personalizzati con il logo, i colori e il messaggio del brand, diventando veicoli di branding molto efficaci che si inseriscono in modo naturale nella vita quotidiana.
È importante ricordare che devono essere di buona qualità in quanto riflettono direttamente il brand: scegliere i gadget personalizzati aziendali Professional Pins è il giusto punto d’incontro tra qualità 100% Made in Italy e gadget personalizzati economici.
I gadget aziendali non solo rafforzano il branding, ma possono anche essere utilizzati come regali promozionali per clienti e partner commerciali o utili strumenti di diffusione del brand agli eventi offline e alle fiere.
User Generated Content: la forza dei contenuti unici creati degli utenti
La personalizzazione non riguarda solo ciò che il brand offre, ma anche ciò che i clienti condividono.
L’UGC (User Generated Content) è diventato una potentissima leva per il branding.
Da quando si è moltiplicata la presenza di content creator professionisti che hanno iniziato a sponsorizzare prodotti e servizi tramite contenuti autoprodotti, si è potuto osservare come le vendite dei suddetti beni siano sensibilmente aumentate.
Di conseguenza, sempre più aziende hanno iniziato a collaborare con clienti e content creator al fine di promuovere i propri prodotti e servizi, generando un trend inarrestabile.
Ma perché i contenuti UGC funzionano così bene?
Quando clienti e content creator condividono contenuti legati a un brand sui social media, stanno effettivamente contribuendo alla narrazione del brand in un modo che viene percepito come più spontaneo e genuino, il che li rende estremamente convincenti per altri potenziali clienti.
E, anche se quasi sempre gli UGC sono in realtà frutto di collaborazioni pagate e accordi fra le parti, risultano comunque più autentici rispetto alle pubblicità realizzate direttamente dai brand.
I contenuti creati dagli utenti diventano così delle recensioni più coinvolgenti e rassicuranti, capaci di convertire anche gli indecisi.
Inoltre, i brand possono incentivare i propri clienti a condividere le proprie esperienze attraverso i vari canali social organizzando concorsi, creando hashtag personalizzati e dirette sulle varie piattaforme, aumentando la diffusione del proprio brand senza dover sostenere costi elevati in pubblicità e campagne.
Sfruttando tutte le opportunità della personalizzazione, i brand, oggigiorno, possono creare relazioni sempre più forti con i clienti, aumentare notevolmente le proprie entrate e rafforzare il proprio brand senza limiti.
