Meno carta, metallo, evasioni, truffe, rischi di contagio e di fallimento per lockdown. I consumatori europei si rivolgono sempre meno al contante: 4 su 10, secondo lo studio diffuso in estate dalla Bce, prevedono di continuare a usare il pagamento elettronico anche dopo la pandemia. Si sono trovati bene e – una volta abbattuta una barriera millenaria e psicologica della moneta di scambio sonante – la strada è in discesa. L’anno scorso l’Italia ha registrato circa 77 transazioni annue pro-capite