La nanotecnologia sta stimolando una nuova rivoluzione industriale. Il processo di ingegneria dei materiali su una scala incredibilmente piccola – un capello umano è largo circa 80.000 nanometri – ha portato a progressi in tutto, dall’elettronica alle vernici, ai cosmetici, ai vestiti. Ma le loro piccole dimensioni rappresentano anche una minaccia come un nuovo tipo di inquinamento, diverso da quello dovuto ai combustibili fossili: i nanomateriali possono facilmente finire nell’ambiente, entrare negli organismi viventi e farsi strada attraverso la catena