Quante volte avete sentito parlare di CEO di un’azienda e, per non far figuracce, avete fatto finta di intuire di quale figura si trattasse? Ebbene, negli ultimi anni questa sigla è entrata nel gergo finanziario quando si parla di un’impresa o gruppo aziendale importante. Ma effettivamente, chi è il CEO e cosa vuol dire questo acronimo? Non si tratta assolutamente di una figura nuova o mai esistita: è un sinonimo, infatti, del ‘classico’ amministratore delegato.
La sigla americana sta per ‘Chief Executive Officier’ e non è altro che un componente del consiglio di amministrazione di una società per azioni, società di persone o altra azienda organizzata in modo analogo, al quale il consiglio stesso ha delegato propri poteri.
Cosa vuol dire CEO
Il CEO di un’azienda, dunque, non è altro che colui il quale viene posto al punto più in alto della piramide esecutiva: la sua responsabilità primaria è quella di prendere decisioni societarie maggiori, gestire operazioni complesse, occuparsi delle risorse facenti capo all’azienda e agire come ponte tra il piano direttivo e quello esecutivo.
In un’azienda grande
Nelle grandi aziende il ruolo del CEO è ‘diverso’: in questo contesto l’amministratore delegato si occupa esclusivamente di decisioni di grado superiore, come la mission aziendale e la crescita complessiva della stessa impresa.
Le altre decisioni, di minor tono ma pur sempre importanti, vengono delegate ai vari dipartimenti di cui la società si compone.
In un piccolo gruppo
In un piccolo gruppo aziendale, invece, il CEO ha spesso un ruolo direttivo più evidente all’interno della compagnia e riesce a prendere molte delle decisioni di business della società, anche quelle di minor conto come potrebbe essere, per esempio, l’assunzione di personale.
Il CEO in Italia
Chi è il CEO in Italia? Questo titolo è solitamente attribuito al membro del CdA posto a capo del management aziendale.
Alle volte, però, si distingue la figura di Ad con il consigliere delegato. Il CEO, ovvero l’amministratore delegato in Italia, non va confuso con il presidente (del CdA); questi, infatti, ha una funzione politica ovvero di rappresentanza e di garanzia nei confronti dell’assemblea dei soci/azionisti.
La figura dell’amministratore delegato delle società per azioni è disciplinata dall’art. 2381 del Codice civile contenuto nel Libro V, Titolo V, Capo V, sezione VI bis. Secondo tale articolo, se lo statuto o l’assemblea lo consentono, il consiglio di amministrazione può delegare proprie attribuzioni a un comitato esecutivo, composto da alcuni dei suoi componenti, o a uno o più dei suoi componenti, gli amministratori delegati (organi delegati).