Che meraviglia lavorare al Talent Garden! (Meglio che stare a scuola)

lifestyle

Le vacanze estive sono finite… e io ho ancora un sacco di cose da fare prima di entrare a pieno regime con la scuola.

Da alcuni mesi sto lavorando al mio nuovo progetto di stampante 3D low cost con cui ho partecipato al Progetto Marzotto che lo ha, nella prima fase di selezione, premiato con 6 mesi di utilizzo dello spazio di co-working di Padova Talent Garden.

Come ho già raccontato qualche mese fa, più che abitare in un paese si 13.000 abitanti, Dueville, vivo in un’area metropolitana, il Veneto, che forse non ha ancora la piena consapevolezza di essere tale. Infatti, in completa autonomia, utilizzando esclusivamente mezzi di trasporto pubblici, posso frequentare corsi all’Università di Venezia, lavorare al Talent Garden di Padova, ma anche semplicemente andare al cinema con gli amici a Vicenza.

Mi piace frequentare Talent Garden: e’ un bel posto, arredato in maniera semplice ma moderna ed ecosostenibile; ci sono una zona relax centrale (un messaggio subliminale? riposare aiuta a farsi venire buone idee…), l’area caffè, un bel numero di scrivanie di tre colori diversi, i colori della bandiera italiana (un po’ di orgoglio italiano non guasta, forse per compensare con il nome inglese?), due sale riunioni e due calcio balilla.

Il clima è piacevole, informale ma ordinato. Ci si saluta tutti e nello stesso tempo si e’ rispettosi del lavoro altrui, attenendosi ad una regola fondamentale: il silenzio, o comunque il parlare sottovoce.

Mi spiace tantissimo che inizi la scuola, poiché potrò venire a Padova solo il sabato pomeriggio, qualche domenica e durante le vacanze natalizie.

Per il momento mi godo questa bella opportunità, che mi fa respirare un’aria nuova e che mi fa sentire grande (altro che la scrivania della mia cameretta e il laboratorio abborracciato nel bagno lavenderia!).

I miei compagni di scrivania sono giornalisti, esperti di web marketing, startupper: confido di trovare qualche collaboratore o socio della mia azienda, la KAIS. Con calma, nel frattempo devo mettere a punto il prodotto, che sarà bellissimo!

Originariamente pubblicato su chefuturo.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

What do you think?

Scritto da chef

innovaizone

Oggi finale startupweekend Roma, in arrivo Digital Agenda Forum e Smau

innovaizone

Perché nella scuola del ministro Giannini non c’è nulla di innovazione