Non sono di quelle storie che siamo abituati a leggere sui giornali. Perché purtroppo fa sempre più rumore l’albero che cade anziché la foresta che cresce.
Come la storia di Regina e Christopher Catrambone, ad esempio. Italiana lei, statunitense lui, hanno acquistato un anno fa una nave, Phoenix, e noleggiato dei droni miliorari per perlustrare il Mediterraneo e soccorrere i migranti in difficoltà. Si chiama MOAS, ed è la prima missione umanitaria privata di soccorso in mare al mondo. Una bellissima storia di umanità e innovazione che ha raccontato per noi Federico Guerrini.
E c’è un’altra bella storia di solidarietà che viene dalla Calabria, intercettata dalle cronache locali e raccontata per noi da Aldo Pecora. Una intera classe di 13 bambini, e poi con loro tutte le altre quinte elementari di un piccolo paesino della Calabria hanno rinunciato alla gita scolastica a Lecce.
Perché? Perché Gabriele, un piccolo loro compagno diversamente abile non poteva partire, in quanto il pullman non era idoneo al trasporto disabili. Che grandi, questi bambini!
E dopo tanto calore umano, l’ironia di Stefano Capezzone e dei suoi consigli non richiesti per quegli startupper che si prendono troppo sul serio, convinti di essere i nuovi Steve Jobs: gelosi delle loro idee e spesso autodistruttivi. Domani potrete leggere la seconda parte del post di Stefano.
Venti lavoratori digitali in Parlamento, a spiegare ai politici di tutti gli schieramenti cosa serve per far cambiare il lavoro in Italia. Li ha portati Giampaolo Colletti, founder dei “wwworkers”. Venti italiani, venti storie di persone che non si sono arresti alla crisi ed alla perdita del posto di lavoro.
Reinventandosi, mettendosi in gioco (anche a cinquant’anni) in prima persona grazie al web. E che stanno avendo successo.
Storie di solidarietà, di coraggio, ma anche di sana ambizione e voglia di inseguire il proprio sogno. Perché un maker di 15 anni partecipa ai premi per startup? Lo spiega Cesare Cacitti, l’enfant prodige che a soli 13 anni ha costruito la sua prima stampante 3D e che ora, dopo aver fatto man bassa di premi e grant, ha fondato la sua startup per portare in ogni casa la sua stampante 3D low cost e assemblabile in kit.
Ma questa settimana è stata anche la settimana del compleanno di Dante Alighieri, ovvero del 750° anniversario dalla sua nascita. E siccome siamo i primi a non volerci prendere mai troppo sul serio, abbiamo spedito all’Inferno 3.0 Rudy Bandiera.
#Seguitelo in questo suo viaggio nei panni del Sommo Poeta ai tempi di Facebook, e scoprite di che bolgia siete.
Ecco i trend della settimana:
SOCIAL INNOVATION ; Federico GuerriniLa coppia italo-americana che salva i migranti in mare con super-droni (a proprie spese)4 maggio 2015
L’Odissea dei rifugiati che provano, a migliaia, a raggiungere le coste italiane partendo dal Nordafrica, continua ad arricchirsi di nuovi capitoli. Lo scorso weekend l’emergenza ha fatto registrare una nuova impennata, con ben 4.800 migranti, secondo le prime stime, tratti in salvo dalla guardia costiera e dalla marina italiane. LA “MARE NOSTRUM” PRIVATA CHE SALVA […] Continua a leggere →
SOCIAL INNOVATION ; Aldo Pecora#LaBuonaScuola di quei bimbi che hanno detto “tutti o nessuno” e rinunciato alla gita5 maggio 2015
Ci sono simboli, nomi, cose che se un bambino incontra nei primi 10-12 anni di vita se li porterà dentro per sempre. Ricordo che quando ero piccolo mi incuriosivano molto i nomi delle vie, delle scuole, degli ospedali, delle chiese. Non avevo Wikipedia, né Google, quindi per saperne qualcosa in più su tutti quei nomi […] Continua a leggere →
STARTUP ; Stefano CapezzoneCari startupper, non siete tutti Steve Jobs. Accettatelo qualche consiglio6 maggio 2015Non amo i luoghi comuni e gli slogan, ma talvolta alcune frasi mi colpiscono e senza che me ne renda conto piano piano diventano parte del mio modo di pensare. Una di queste recita: “l’innovazione viene da dove meno te lo aspetti”, un’altra è il motto di questo blog: “quelli che vogliono cambiare il mondo […] Continua a leggere →DIGITAL LIFE ; Gioacchino La VecchiaCosì i francesi hanno festeggiato i 25 anni del web, mentre i loro politici seppelliscono il diritto alla privacy6 maggio 2015
Una strana sensazione, come quando si partecipa ad una funzione gioiosa come un matrimonio mentre altri ci apprestano a celebrare un funerale, il contrasto evidente dei sentimenti e dei casi della vita. Da una parte la ricorrenza del ventennale del W3C e 25 anni del Web, dall’altra l’approvazione in simultanea della Surveillance Bill da parte […] Continua a leggere →
DIGITAL LIFE ; Giampaolo CollettiEcco perché portiamo in parlamento 20 lavoratori digitali7 maggio 2015
“E alla fine lo sai cosa ho fatto? Ho trasferito tutta l’azienda”. La risposta di Cecilia Felici al digital divide è stata drastica ma inevitabile: ha deciso di spostare la sua impresa seguendo come pollicino la banda larga che nel suo paese mancava. Paradosso per una attività di segreteria virtuale, che da lavoro a otto […] Continua a leggere →
MAKERS ; Cesare CacittiVi spiego perché un maker quindicenne partecipa ai premi per startup8 maggio 2015 In due settimane ho partecipato alle finali di tre premi per startup banditi in Veneto. Già ero felice di essere arrivato tra i finalisti, poi la bella sorpresa delle vittorie. Partecipare ai premi è un esercizio che vale sempre la pena di fare. Obbliga a fare chiarezza e a mettere in ordine le idee che […] Continua a leggere →
DIGITAL LIFE ; Rudy BandieraSe Dante avesse avuto Facebook il suo Inferno 3.0 sarebbe così9 maggio 2015 Dante Alighieri compie 750 anni. Si, non sono 75 ma 750 dalla nascita del padre della Divina Commedia, il Sommo Poeta quello al quale il 4 aprile Roberto Benigni ha dedicato una lettura della suddetta Commedia in Senato. Dante, Benigni, Senato… se avete capito bene adesso vi starete chiedendo di cosa possa trattare questo post. […] Continua a leggere →