Domanda: cosa ci fanno quattro italiani, un norvegese, due olandesi, un messicano, un brasiliano, un pakistano, due tedeschi, tre statunitensi, due canadesi, una coreana, una australiana e un nepalese su Google Hangout?
A cavallo tra fusi orari impossibili – chi la mattina prestissimo, chi la tarda notte, nelle relative fasce attorno all’ora di Greenwich –, si sono dati appuntamento per fare l’impossibile: riprogettare il futuro del sistema educativo, con uno sforzo globale, partecipativo, collaborativo e visionario. Sono ricercatori, hacker, accademici, professori,