Come aprire un’azienda di traslochi e mettersi in proprio? Si tratta innanzitutto di una ottima idea: chi effettua un trasloco in genere si rivolge a una ditta specializzata e trattandosi di un’operazione così frequente, non stupisce che molti siano interessati a entrare in questo tipo di business.
Tale attività può risultare particolarmente redditizia soprattutto se l’imprenditore riesce ad ampliare la propria rete di utenti ogni giorno offrendo servizi unici e a farli conoscere grazie al passaparola e alle operazioni marketing.
Come aprire un’azienda di traslochi: cosa serve
Per capire come aprire un’azienda di traslochi e comprendere l’entità delle spese per l’avvio, si consideri che l’impegno economico risulterà piuttosto sostanzioso perché in primo luogo bisognerà dotarsi di mezzi di trasporto capienti per spostare mobili e pacchi, reclutare autisti e facchini con la patente C o C1 per la guida di furgoni.
Gli imprenditori che vogliono aprire una ditta di traslochi devono avere partita IVA, iscrizione INPS e INAIL, iscrizione all’albo delle imprese, assicurazione obbligatoria, spese per la formazione e l’assunzione del personale (che ad esempio dovrà essere in grado di manovrare il montacarichi e le piattaforme aeree se il servizio è offerto), autorimessa per depositare camion e furgoni, container per il temporaneo stoccaggio della merce (se il servizio è previsto), solo per citare le più importanti.
Come aprire un’azienda di traslochi: l’importanza dei mezzi di trasporto
I mezzi di trasporto rappresentano quindi la spesa più ingente per questo tipo di lavoro: furgoni e camion saranno dotati di piattaforme aeree che agevoleranno il trasloco per quanto riguarda gli appartamenti e le stanze dei piani più alti. Questi mezzi possono essere anche semplicemente noleggiati in modo da ridurre il budget.
Tra i costi ordinari bisogna tenere in considerazione la manutenzione dei furgoni, le utenze, le assicurazioni, le spese del carburante e del materiale di imballaggio, i costi del personale e quelli di promozione più tutte le spese che potrebbero sopraggiungere e che per quanto possibile sarebbe meglio coprire con assicurazioni specifiche.
Come aprire un’azienda di traslochi di successo
Come aprire un’azienda di traslochi e guadagnare con tutti questi costi? Le spese di avvio e gestione sono in effetti ingenti ma si tratta di un tipo di attività che potrà risultare particolarmente redditizia soprattutto se sponsorizzata in modo adeguato. Esercitando il lavoro con professionalità e perizia l’impresa potrà godere di un ottimo passaparola che risulterà fondamentale per il successo.
Come per qualsiasi altra azienda che vuole sapere come aprire un’azienda di traslochi e farsi conoscere per raggiungere tutti i potenziali clienti, la comunicazione e la promozione saranno molto importanti a partire da un sito web e dalla registrazione a portali internet che rilasciano preventivi multipli agli utenti interessati.
Sarà possibile e utile anche prevedere convenzioni con le agenzie immobiliari, con i costruttori e con altre realtà per proficue collaborazioni.