Al giorno d’oggi i benefici della canapa sono conosciuti e apprezzati a tal punto da aver prodotto un vero boom di aperture di grow shop a livello globale. Il mondo della cannabis ha spalancato le porte in direzione legalità e trasparenza riscuotendo un enorme successo nel mercato che è in continua espansione.
Come aprire un grow shop: i requisiti
La vendita della canapa sativa è legale perché è una varietà i cui valori di THC sono inferiori al limite consentito dalla legge, ma è una varietà con elevato contenuto di CBD, i cannabinoidi, ovvero i responsabili dei benefici in patologie o malattie croniche. Un grow shop è un negozio specializzato nel settore giardinaggio con focus sulla canapa, un negozio in cui si può trovare qualsiasi oggetto o materiale necessario alla sua coltivazione.
Per aprire un grow shop di successo servirà uno spiccato senso imprenditoriale e una buona dose di conoscenza della materia prima e delle sue tecniche di coltivazione e conservazione.
Prima di aprire il nostro grow shop dovremo effettuare uno studio del mercato di settore e pianificare step by step la nostra nuova attività al fine di non avere sorprese, soprattutto economiche. Servirà un business plan, in cui mettere nero su bianco il target del nostro futuro negozio, quale comunicazione adotteremo, i budget dei costi e dei presunti ricavi, senza tralasciare nessun dettaglio.
L’iter da seguire
L’iter di apertura di un grow shop è lo stesso dell’aprire un’attività in proprio, gli step quindi saranno:
- Aprire una Partita Iva
- Iscriversi al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di riferimento territoriale
- Comunicare l’Inizio Attività al comune
- Aprire le posizioni INPS e INAIL
- Richiedere il permesso per esporre l’insegna
- Produrre la documentazione attestante che il locale rispetta le norme di sicurezza, d’igiene, e di agibilità
- Nel caso in cui abbiamo previsto la vendita di alimenti a base di canapa ottenere l’attestato SAB
Moolto importante per un grow shop di successo è la posizione del fondo che dovrà essere ben visibile e in una zona di passaggio nonché essere dotato di una adeguato parcheggio al fine di consentire il carico delle attrezzature acquistate alla clientela.
Si stima che per aprire un grow shop sia necessario un investimento iniziale di circa 45mila euro, cifra che comprende: i costi di avvio dell’attività, il fondo, gli arredi e le attrezzature di primo rifornimento.