Se sei recentemente caduto vittima di chiamate false o di una vera e propria frode telefonica, che ha messo in pericolo i tuoi dati personali e la tua privacy, sappi che purtroppo non sei solo e sono moltissime le persone che ogni giorno vengono ingannate da finti operatori per carpire loro informazioni bancarie o cambiare intestazione ai contratti in essere.
TIM, uno dei principali operatori telefonici e di conseguenza direttamente
coinvolto in questo fenomeno, suo malgrado, si sta battendo per combattere
queste frodi e garantire la massima sicurezza ai suoi clienti, chiedendo loro
di segnalare qualsiasi comportamento anomalo o chiamata indesiderata che possa
suscitare un fondato dubbio. A
tal fine, è stata creata una pagina dedicata nell’ambito del progetto “TIM al
tuo Fianco”, dove oltre alle istruzioni per segnalare le frodi, sono presenti
anche utili indicazioni per riconoscerle.
In questo articolo ti indicheremo dunque come riconoscere un finto operatore
TIM e come comportarti se pensi di essere in pericolo di frode.
Quali sono i tipici segnali di una potenziale truffa telefonica
I truffatori sono sempre più ingegnosi quando si tratta di trarre in inganno
i clienti di una compagnia telefonica, escogitando metodi e studiando il
comportamento dei veri operatori telefonici per rendersi il più credibili
possibile.
Tuttavia, è possibile scorgere alcuni comportamenti sospetti, che devono far
accendere un campanello d’allarme e attivare l’eventuale procedura di
segnalazione alle autorità competenti.
– Notizie di grandi guasti sulla linea che poi si rivelano falsi
Se un operatore ti chiama mettendoti alle strette e dicendo che è necessario
cambiare compagnia a causa di un importante guasto sulla linea, fermati e
rifletti sull’informazione.
In primo luogo, se davvero la linea non funzionasse, con ogni probabilità te ne
saresti accorto e saresti stato tu stesso a contattare TIM per chiedere
informazioni.
Inoltre, la compagnia ha interesse che tu rimanga loro cliente a lungo, quindi
è davvero difficile da credere che ti chiamino per un cambio di gestore e
“allontanarti” da loro spontaneamente.
– Fusioni tra compagnie? Verifica che le informazioni date siano vere
Generalmente, quando due compagnie si fondono, sono gli stessi gestori a
organizzare la migrazione dei clienti, senza che questi debbano compiere alcuna
procedura.
Pertanto, se ricevi una chiamata sospetta e ripetuta che ti chiede di cambiare
operatore a causa di una fusione o del fallimento di una compagnia, non fornire
alcun dato e procedi alla segnalazione sul sito web o tramite call center.
– Informazioni poco chiare o richiesta dettagliata dei tuoi dati
Riconosce
operatori TIM è piuttosto semplice: innanzitutto, si identificano sempre
prima di fornire qualsiasi altra informazione rispetto a perché stanno
chiamando, inoltre sono pronti a illustrare ai propri clienti delle offerte
chiare e precise, dando tutti i particolari circa i costi, i tempi e i vincoli.
Se noti che l’operatore con il quale stai parlando non tratta la promozione in
modo trasparente, tralasciando dettagli o contraddicendosi, allora è il caso di
chiudere tempestivamente la comunicazione.
Lo stesso discorso vale se ti vengono richieste informazioni personali, come i
tuoi dati, dati legati al contratto o al tipo di pagamento, senza che queste
siano contestualizzate all’interno di un’effettiva richiesta da parte tua di
cambio di operatore.
– Aumenti improvvisi dei costi e promozioni lampo
Sebbene TIM abbia spesso delle promozioni stagionali o periodiche per i
propri clienti, è difficile che queste siano estemporanee e che venga richiesto
di aderire al telefono nel giro di pochi secondi.
Quando sottoscrivi un contratto telefonico poi, che sia per il cellulare o la
linea fissa, sono stabilite delle condizioni da rispettare, sia per quanto
riguarda le tariffe sia per i tempi e le penali.
Non credere pertanto a chi minaccia un aumento significativo delle tariffe in
modo improvviso, senza che tu sia avvisato preventivamente con una
comunicazione ufficiale.
– Cambiare numero o nominativo presente sul contratto
È molto raro che un operatore ti chieda di modificare il tuo contratto
telefonico senza offrirti la portabilità del numero.
Quasi nessuno, infatti, desidera cambiare il proprio numero di cellulare, per
evitare di doverlo fornire nuovamente a tutte le persone che potrebbero averne
bisogno.
Solitamente, la possibilità di mantenere il proprio contatto è alla base della
migrazione con ogni operatore, quindi non fidarti di chi ti dice il contrario.
Ancora meno credibili sono i finti operatori che vogliono cambiare il
nominativo alla tua linea, chiedendoti il codice di migrazione presente sulla
fattura: questo codice permette a chi ne è in possesso di effettuare un cambio
di operatore, è quindi importante non fornirlo senza che vi sia un reale
motivo, altrimenti è possibile che l’operatore completi il passaggio ad un
nuovo operatore a nostra insaputa.
– Chiamate ripetute da numeri anonimi e strani indirizzi e-mail
Quando ricevi un’offerta o una potenziale promozione da TIM o da un altro
operatore, controlla sempre che la fonte sia ufficiale o credibile.
Questo vuol dire verificare l’indirizzo e-mail e diffidare di quelli che hanno
una strana estensione o stringhe di testo e numeri apparentemente poco
coerenti.
Inoltre, gli operatori ufficiali chiamano sempre da numeri tracciabili e leggibili, pertanto ricevere una o ripetute telefonate
anonime potrebbe essere segno di truffe o frodi.
Come riconoscere un vero operatore TIM ed evitare le truffe?
Come anticipato, un vero operatore TIM chiamerà sempre da un numero che puoi
ricontattare e si identificherà con una sigla o un codice partner, che puoi
opportunamente segnare per eventuali reclami o segnalazioni future.
Le informazioni fornire sono chiare e dettagliate, non vengono richiesti dati
personali senza motivo e prima di ogni registrazione il cliente viene informato
e l’operatore enuncia il proprio codice, poi verificabile sul sito ufficiale.
Se ravvisi quindi dei
comportamenti scorretti, puoi chiamare i numeri del servizio clienti TIM,
indicando le tue generalità, un contatto principale e uno di riserva per essere
contattato, oppure inviare una mail con le tue generalità e la
descrizione della tua esperienza all’indirizzo [email protected].
Come anticipato in apertura, tutte le opzioni disponibili per effettuare una
segnalazione si trovano nella pagina dedicata del
progetto.
Dopo aver illustrato quanto ti è accaduto, con la maggiore dovizia di dettagli
possibili, potrai scegliere se dare il consenso alla divulgazione dei tuoi dati
personali alle autorità competenti o meno, per segnalare la frode e rispondere
a domande utili all’eventuale indagine aperta.