Rimprovero all’Università italiana di non avermi mai obbligato di seguire almeno un corso di economia. Forse un’infarinatura delle nozioni basilari mi aiuterebbe a capire le reazioni del mercato mondiale alla precipitosa discesa del prezzo del petrolio.
Nella mia visione semplificata e naif del commercio globale, mi aspetterei che i paesi che il petrolio lo acquistano siano felici della discesa del prezzo di un bene di prima necessità, cosa che migliora la loro bilancia dei pagamenti e li rende sicuramente più competitivi.