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Come imparare online, diventare docenti e guadagnarci sopra

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Una decina di giorni fa, proprio qui su CheFuturo!, ho scritto un post con le migliori piattaforme MOOC in circolazione. Se non sai cos’è un MOOC te lo spiego velocemente: è una piattaforma dove poter seguire dei corsi online sugli argomenti più disparati, a costi bassissimi o, in molti casi, addirittura a costo zero. Molte di queste piattaforme ospitano corsi organizzati dalle migliori università al mondo mentre altre ospitano corso creati dagli utenti.

È proprio questo uno degli aspetti più interessanti di alcune di queste piattaforme! Un aspetto che nel precedente post, per questioni di spazio e di focus, non ho affrontato: alcune di esse permettono agli utenti di creare i corsi. E, cosa più interessante, di guadagnare da essi!

Non tutti i MOOC danno questa possibilità agli utenti perché, in realtà, c’è tutto un filone di piattaforme online che offrono questo servizio.

Tra le sette piattaforme che ho segnalato in precedenza solo tre hanno questa caratteristica – Lynda, SkillShare e Udemy – e perciò eviterò di ripeterle anche in questo post.

Ovviamente, anche in questo elenco le piattaforme sono presentate in semplice ordine alfabetico.

Ricorda, non c’è una piattaforma migliore dell’altra, c’è solo la piattaforma più adatta alle tue esigenze.

Academy of Mine

Una delle caratteristiche più interessanti di Academy of Mine è il blog. Sul sito ci sono sette blog tematici nei quali sono presenti tantissimi articoli sulle tematiche dell’e-learning, corsi online, educazione, ecc. È un ottimo punto di partenza se non hai nessuna esperienza in questo settore e vuoi approfondire l’argomento.Per creare un corso su Academy of Mine non ci sono sono costi di setup ma solo una fee mensile, che varia dai 199$ ai 449$.

Purtroppo, avere dei costi fissi di questo tipo è rischioso, soprattutto se sei al tuo primo corso e non hai idea dei numeri che farai.

CourseCraft

Rimanendo sul tema dei costi, un’ottima modalità è quella di CourseCraft, piattaforma che non ha costi di setup e che propone un pricing con una fee percentuale sulle vendite, in questo caso il 5%. Ovviamente sarai limitato sul numero di partecipanti (massimo 100) e sul materiale che potrai caricare sulla piattaforma. Volendo, però, è disponibile la versione pro da 49$ a corso dove queste limitazioni scompaiono.La piattaforma permette la personalizzazione completa con logo e colori della propria azienda, integra al suo interno i metodi di pagamento PayPal e Stripe e offre un sistema di statistiche avanzate per vedere l’andamento del proprio corso e tante altre funzionalità interessanti.

LearnDash

A differenza delle altre piattaforme presentate in questo post, LearnDash è un plugin per WordPress. Soluzione ideale se hai già una community o se vuoi ospitare i contenuti direttamente sui tuoi server. Proprio per questo motivo è infatti utilizzato da tantissime università (Università della Florida, Università di Washington, ecc.) come sistema di e-learning interno.Tra le tante caratteristiche offerte da questa piattaforma spiccano la possibilità di creare, oltre ai corsi, anche dei quiz personalizzati e la forte integrazione di meccaniche di gamification attraverso le quali gli studenti vengono “premiati” con badge, punti, certificati e tanto altro.

LearnWorlds

Tra le piattaforme completamente white label spicca sicuramente LearnWorlds. Oltre alla personalizzazione grafica (tema, colori, logo, ecc.) è possibile, infatti, ospitare il corso sul proprio dominio.Un’altra caratteristica notevole di LearnWorlds (offerta da poche piattaforme) è la possibilità di utilizzare nei corsi contenuti già caricati su altre piattaforme. Potrai quindi includere video di YouTube e Vimeo, presentazioni di SlideShare, e cosi via. La soluzione perfetta se hai creato in passato dei contenuti e vuoi riutilizzarli all’interno dei tuoi corsi.

OpenSesame

OpenSesame è sia una piattaforma MOOC che una di vendita di corsi on-line. Ha al suo interno un marketplace, con più di 20000 corsi, nel quale tutti gli utenti possono comprare o vendere contenuti.Una delle caratteristiche più interessanti di questa piattaforma è quella di poter caricare corsi creati utilizzando gli standard del settore come SCORM, AICC, ecc. Se sei un esperto del settore e hai creato in passato corsi professionali utilizzando queste tecnologie, OpenSesame è la piattaforma che fa per te.

Pathwright

Un approccio molto particolare alla vendita di corsi online è offerto da Pathwright. La piattaforma offre, infatti, tre modalità di utilizzo: scuola, team e singolo. La modalità singolo è quella classica offerta da altre piattaforme, dove crei un corso e lo vendi a più persone possibili. La modalità team è l’ideale per la formazione interna alle aziende. La modalità scuola consiste nella creazione di una vera e propria scuola online brandizzata con diversi corsi, un team di docenti, classi multiple e così via.

Teachable

Una delle piattaforme più conosciute nel settore, Teachable offre quasi 30k corsi online, tutti creati dagli utenti. Ci sono diverse soluzioni di pricing in base alla proprie esigenze e tasche: si va dal corso free (con percentuale sulle vendite) a quello da 299$ al mese con white label, dominio personalizzato, sistema di reportistica interno, e tanto altro.Oltre alla classica personalizzazione offerta da molte piattaforme (logo + tema) in Teachable è possibile editare nel dettaglio CSS e HTML per personalizzare al 100% le pagine dei propri corsi.

Originariamente pubblicato su chefuturo.it

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Scritto da chef

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