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Come stanno reagendo i fondi di Venture Capital alla pandemia?

I cambiamenti di strategia e la cautela hanno preso il sopravvento sul settore.

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La crisi causata dal nuovo Coronavirus ha lanciato il mercato globale in una recessione senza precedenti. “Gli impatti causati dalla pandemia hanno portato alla più drastica flessione dei mercati finanziari della storia”, afferma Nick Candy, vice presidente della Silicon Valley Bank. Secondo lui, l’indice S&P 500 è sceso del 31% in un solo mese. Ha partecipato ad un evento virtuale organizzato da BayBrasil, che ha riunito investitori brasiliani e americani per analizzare il futuro del Venture Capital in Brasile in questo periodo.

In uno scenario così incerto, si può immaginare che i fondi d’investimento cambino le loro strategie. Questo è quanto afferma Iris Choi, del fondo d’investimento Floodgate. “Il momento va contro la nostra visione precedente, che il capitale era volto ad aiutare un’azienda a superare la concorrenza.

Ora, l’investimento mira a far sopravvivere un’azienda più a lungo dei suoi concorrenti”, afferma.
Secondo l’esecutivo, gli imprenditori devono prepararsi ad affrontare una carenza di capitale nei prossimi tre anni. Per farlo, devono gestire accuratamente il loro flusso di cassa o anche cercare altre attività aziendali che possano essere monetizzate.

Pur non prevedendo un gap di investimento fintanto che Iris Choi, Steve Schelenker, co-fondatore di DN Capital, condivide l’idea che le aziende debbano cercare alternative in questo periodo di crisi. “È il momento di ripensare la roadmap dei prodotti, per rassegnarli al nostro scenario attuale”. Utilizza come esempio le aziende specializzate in arredamento che, in questo momento, stanno adattando la loro attività alle esigenze degli uffici casslinghi dei loro clienti.

Opportunità

Per Iris Choi, più importante che attirare nuovi clienti in questo momento è mantenerli. Per l’esecutivo è anche un periodo propizio per la nascita di nuove imprese che puntano all’innovazione. “Le recessioni ci dicono che siamo un buon momento per gli imprenditori per crescere. Ma io dico che non sono le recessioni a creare opportunità, ma solo a portare in superficie le esigenze che già esistevano sul mercato”, dice.

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La telemedicina è un esempio di un settore che dovrebbe acquisire importanza in questo periodo, così come qualsiasi tecnologia che faciliti la comunicazione e la consulenza a distanza.

Per Schelenker, il momento ha accelerato la trasformazione digitale delle aziende. Pertanto, le piattaforme che facilitano l’adattamento delle aziende a questa nuova realtà sono viste con occhi buoni.

La situazione del Brasile

Per Erick Archer, responsabile del Venture Capital Monashees, gli imprenditori brasiliani dovrebbero rimanere ottimisti. “Abbiamo parlato con molti investitori, che dicono di essere ancora interessati ad investire nel mercato brasiliano“. La crisi può generare un divario negli investimenti, ma secondo l’esecutivo, questo dovrebbe essere normalizzato nei prossimi mesi.

Per Anderson Thees, di Redpoint Ventures, l’importanza del Brasile nell’economia latinoamericana e le potenziali opportunità nel Paese aiutano a mantenere l’interesse degli investitori. L’anno scorso il Paese ha ricevuto il 50,5% dei contributi dell’America Latina. In questo contesto, l’ecosistema brasiliano si distingue anche perché sta coltivando aziende più mature che sono in grado di iniziare a competere su scala globale, dice Thees.

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Scritto da Filippo Sini

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