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Come usare in modo intelligente le collaborazioni locali

Collegamenti creativi che hanno aiutato i proprietari di piccole imprese ad accelerare la loro crescita.

Collaborazioni

Prendete ispirazione da questi collegamenti creativi che hanno aiutato i proprietari di piccole imprese ad accelerare la loro crescita grazie alle collaborazioni con le loro comunità.

L’importanza delle collaborazioni

È vero che il lavoro di squadra può aiutare molto nel successo. Per questo Jon Kozesky, fondatore della società di consulenza Jon Thomas Consulting di Cleveland, in Ohio, e direttore esecutivo della Camera di Commercio di Brecksville, ha trovato un modo per collegare le piccole imprese della sua comunità. “La tua azienda potrebbe essere piccola. Ma se ci uniamo insieme, possiamo effettivamente iniziare a competere con alcune di quelle organizzazioni più grandi” ha dichiarato. La creazione di partnership strategiche con altri imprenditori locali permette di condividere e acquisire conoscenze che aiutano a far crescere l’attività e ad espandere i clienti.

Per questo Kozesky, nel suo lavoro alla Camera di Commercio, fra sempre presentazioni tra imprenditori e suggerisce modi creativi in cui le piccole imprese della sua comunità possono lavorare insieme. Una relazione che si è sviluppata con l’aiuto di Kozesky è quella tra Brecksville Florist, un negozio di fiori, e Creekside Restaurant and Bar, un ristorante che si trova accanto. “Il fiorista dona regolarmente fiori per i tavoli del ristorante e include informazioni e un codice sconto su ogni disposizione che i clienti del ristorante possono visualizzare” ha spiegato Kozesky. “E viceversa, le persone che entrano nel negozio di fiori ricevono anche i menu del ristorante accanto con un codice sconto” ha aggiunto. Una partnership può aiutare a tirare fuori il meglio dalla tua impresa.

Come usare in modo intelligente le collaborazioni locali

Esistono alcuni altri modi per sfruttare le partnership strategiche locali

  1. Ottimizzare l’esperienza dei clienti: le migliori partnership migliorano l’esperienza del cliente, come ha spiegato Katharine Lau, CEO e co-fondatrice della società di self storage Stuf. Dopo aver avviato l’attività nel 2020, Lau ha preso in considerazione l’idea di collaborare con un’azienda di traslochi. Ashley Graber, co-proprietaria della società di traslochi, ha accettato la partnership. Dopo la conoscenza, da cui è nata una forte amicizia, hanno iniziato a collaborare. Una collaborazione casuale, ma con grandi vantaggi per entrambi. 
  2. Prepararsi a sperimentare: quando Kate De Palma ha lanciato la sua sua azienda di candele, Scented Designs, nel 2016, ha immaginato che avrebbe venduto i suoi prodotti direttamente ai consumatori.

    Questo fino a quando un fotografo locale non l’ha contattata chiedendole se sarebbe stata disposta a collaborare, fornendolo di candele da regalare ai suoi clienti. “Abbiamo progettato un’etichetta personalizzata con le sue informazioni su di essa, e all’inizio gli serviva solo un paio, poi sono diventate dozzine” ha spiegato. Il fotografo poi l’ha presentata ad una truccatrice di matrimoni, che aveva una richiesta simile, e poi ha incontrato un addetto a stampa che l’ha presentata ad altri clienti. Oggi crea ordini personalizzati per un’azienda di abbigliamenti, per il salvataggio di animali, per studi di yoga, per sua, per agenti immobiliari e altre piccole imprese. La decisione di sperimentare si è rivelata la più giusta. 

  3. Creare offerte complementari: quando la pandemia ha chiuso i food truck a Filadelfia, V’Esther Goode, proprietaria di Boomer’s Kitchen and Catering e partner di Verizon Small Business Digital Ready, ha concentrato la sua attività sulla ristorazione. Quando ha ricevuto un messaggio su Instagram da un produttore di birra artigianale locale, Attic Brewing Company, che le chiedeva se era interessata a collaborare, è rimasta entusiasta. Sapeva di poter raggiungere altri clienti. “Il birrificio ha esaminato i numeri di quel giorno e ha detto: ‘Perché non facciamo taco martedì una volta al mese?’”. Un successo incredibile. Il birrificio non fa pagare a Goode il parcheggio del camion, ma con il loro coordinamento mensile con tacos e birre, le aziende stanno ottenendo un profitto superiore alla media. 

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Scritto da Chiara Nava

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