Ho passato l’estate in montagna e ho scoperto delle aree magnifiche, nel cuore dell’Abruzzo, che non avrei potuto conoscere se non mi fossi gettato nell’esplorazione di questi “non-luoghi”. Li chiamo così per una serie di constatazioni. Spesso si tratta di posti remoti, persi nel nulla, fermi in un tempo che non può essere diverso da quello dell’esperienza che nutre la memoria personale. Non-luoghi che, il più delle volte, non fanno parte del dibattito sulla contemporaneità, ma che ogni giorno di