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Criptovalute in caduta libera, persi 205 miliardi di dollari in 24 ore

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Le criptovalute appaiono in caduta libera, perdendo oltre 205 miliardi di dollari in appena 24 ore, secondo i dati diffusi venerdì 21 gennaio.

Criptovalute in caduta libera, persi 205 miliardi di dollari in 24 ore

Bitcoin, Ethereum e tutte le principali criptovalute hanno registrato perdite considerevoli nella mattinata di venerdì 21 gennaio, con cali del 10% o più.

Il crollo ha portato ad una perdita complessiva di capitalizzazione di mercato di oltre 205 miliardi di dollari per il mercato totale delle criptovalute in sole 24 ore, secondo CoinMarketCap.

Poco prima delle 10:00 ET, il Bitcoin è sceso di oltre il 10%, crollando a 38.440 dollari. Fino ad oggi, la principale valuta digitale è scesa del 16,6% – cancellando più del 75% dei guadagni di Bitcoin del 2021.

Altre criptovalute che hanno subito importanti battute d’arresto sono Ethereum, che è sceso del 13,5% (ed è in calo di quasi il 24% su base annua), Solana (in calo di oltre il 16% e del 30% su base annua) e Cardano (che è scivolato del 15% nei primi scambi e ha perso l’8,5% del suo valore nel 2022).

Anche le monete meme non sono state risparmiate dalla carneficina. Dogecoin è sceso di oltre il 10%, e Shiba Inu è sceso di oltre il 13%.

Settimana difficile a Wall Street, la situazione dei principali indici

Il calo dei prezzi delle criptovalute segue una settimana difficile a Wall Street. L’indice Nasdaq è sceso di quasi il 5% dalla mattinata di martedì 18 gennaio ed è ufficialmente entrato in territorio di correzione alla chiusura delle contrattazioni giovedì 20 gennaio.

Tutti i principali indici erano anche più bassi venerdì mattina.

Bitcoin ha subito un calo significativo dal suo massimo storico stabilito a novembre, perdendo più di 30.000 dollari. Un investimento di 1.000 dollari fatto al picco varrebbe solo 556 dollari oggi. Sta vivendo un’ulteriore pressione venerdì dopo che la banca centrale della Russia ha proposto di vietare sia l’uso che il mining delle criptovalute sul territorio russo.

La Russia è uno dei primi tre paesi di estrazione di Bitcoin sulla Terra.

Alcuni analisti sono ancora rialzisti, però, con le previsioni all’inizio di questo mese che la criptovaluta raggiungerà i 100.000 dollari entro maggio 2022.

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Scritto da Ilaria Minucci

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