La decisione di Trump sui dazi
A meno di un giorno dall’entrata in vigore dei dazi sulle importazioni, Donald Trump ha annunciato una sospensione temporanea delle misure. Questa decisione, che prevede una riduzione della tassa al 10% per i beni provenienti da 90 paesi, sembra essere una mossa strategica per facilitare il dialogo con i partner commerciali. Tuttavia, la Cina non beneficia di questa pausa, con i dazi che salgono al 125% per i prodotti cinesi. La situazione si complica ulteriormente, poiché la Cina ha già risposto con misure di ritorsione, aumentando i dazi sui prodotti americani.
Le reazioni del mercato
La notizia della sospensione dei dazi ha avuto un impatto immediato sui mercati finanziari. Le azioni delle Big Tech hanno registrato un notevole aumento, con NVIDIA che ha visto un incremento del 19%, seguita da Apple e Meta con un +15%.
Anche Amazon, Microsoft e Alphabet hanno beneficiato di questa situazione, mostrando segni di ripresa dopo un periodo di incertezze. Questo rimbalzo è stato accolto con entusiasmo anche nel settore delle criptovalute, dove il prezzo di Bitcoin ha superato nuovamente la soglia degli 80.000 dollari, dopo un recente crollo.
Le implicazioni future
La pausa di 90 giorni annunciata da Trump offre un’opportunità per rinegoziare gli accordi commerciali, ma il rischio di un’escalation rimane alto, soprattutto con la Cina. La tensione tra le due potenze economiche potrebbe avere ripercussioni non solo sul commercio, ma anche sull’economia globale. Le contromisure rapide da parte dei partner commerciali, in particolare dell’Europa, potrebbero influenzare ulteriormente le dinamiche di mercato. Sarà fondamentale monitorare gli sviluppi nei prossimi mesi, poiché le decisioni prese ora potrebbero avere effetti duraturi sul panorama commerciale internazionale.
