Investire sulle tecnologie emergenti, rispondere alla spinta digitale innescata dalla pandemia e pensare a livello globale. È questa la strada obbligata per le assicurazioni che, secondo l’ultimo World InsurTech Report 2020 (WITR) pubblicato a metà settembre da Capgemini ed Efma, si trovano ora ad affrontare non solo le nuove esigenze dei clienti, ma anche a competere con colossi come Google, Amazon, Alibaba, che iniziano a farsi largo nel settore sfruttando tutta la forza del digitale. Ecco perché chi guida la trasformazione digitale del mercato assicurativo in questo contesto in continuo mutamento deve oggi sapersi muovere su ciascuno di questi fronti.
In questo senso si colloca la nomina, annunciata oggi, di Cécile André Leruste come nuovo Ceo di Rgi Group, società leader in Europa per la trasformazione digitale del mercato assicurativo.
Il consiglio di amministrazione ha scelto una donna con una grande esperienza alla guida di aziende internazionali per succedere al Ceo ad interim Christophe Quesne. André Leruste conta infatti su oltre 20 anni di background nel settore con vari ruoli strategici di successo. Prima di approdare ai vertici di Rgi, è stata Managing Director per l’Europa di Accenture Global Banking, dove ha promosso le partnership con i grandi software player del settore. In precedenza, ha lavorato per McKinsey in Italia e in Asia, in Société Générale, dove è leader della divisione Leasing, in Roland Berger e in Capgemini. Nel suo curriculum si contano una laurea alla HEC Paris business school e un MBA presso la Wharton School della University of Pennsylvania. “Rgi è un leader internazionale nel settore tecnologico assicurativo e ha un notevole potenziale di espansione come player nella trasformazione digitale del mercato assicurativo globale” ha commentato la nuova Ceo al momento della nomina.
L’incarico affidato ad André Leruste è quello di proseguire il percorso di crescita di Rgi a livello nazionale e specialmente internazionale. A giugno l’azienda, fondata nel 1987, e che oggi conta un team di circa 1100 professionisti distribuiti in 21 sedi tra Italia, Francia, DACH area, Lussemburgo, Irlanda e Maghreb, ha avviato un’importante collaborazione con Societe Generale Assurances (controllata del gruppo Societe Generale) per l’utilizzo della piattaforma PASS_Insurance, il sistema innovativo di Rgi che consente la gestione totalmente digitale e cloud-native dei processi legati alla produzione di documenti. Una partnership sostanziale per il gruppo, nonostante la pandemia in pieno corso, che ha consentito una continuità con il 2019. L’anno scorso si era infatti chiuso con una forte crescita del fatturato (+20,2%) grazie anche a due grosse operazioni di RGI Group: l’acquisizione della maggioranza di Unimatica S.p.A.
(dal 31% al 71%) e l’acquisizione del 100% del Gruppo Novum.
Se gli scenari rimangono incerti a causa dell’andamento attuale della pandemia, le ultime ricerche sul settore assicurativo sottolineano la necessità, per le aziende, di adottare una nuova mentalità per passare dalla proprietà di competenze e asset all’accesso condiviso, per promuovere l’efficienza e incoraggiare le partnership con player più specializzati. L’obiettivo di Rgi, in quanto provider di soluzioni innovative, è quindi quello di muoversi nel solco di questi mega trend, puntando ad espandersi sui mercati internazionali grazie anche all’expertise della nuova Ceo, che dovrà riuscire a intercettare i cambiamenti in atto per proporre soluzioni vincenti in questa nuova normalità.