Le azioni di Discovery sono salite del 17%: contestualmente, diventa sempre più evidente e forte l’eccitazione legata all’accordo con WarnerMedia.
Discovery, azioni salgono del 17%: l’entusiasmo per l’accordo con WarnerMedia
Nella giornata di venerdì 7 gennaio, le azioni del consorzio di media Discovery sono salite del 17%, guadagnando slancio mentre gli investitori anticipano con impazienza una massiccia fusione da 43 miliardi di dollari con WarnerMedia di AT&T, che ha superato diversi ostacoli normativi e dovrebbe chiudersi nei prossimi mesi.
L’accordo da 43 miliardi di dollari, che è sulla buona strada per essere chiuso nella prima metà del 2022, combinerà marchi famosi come HBO, CNN, Animal Planet e Food Network sotto una nuova società quotata in borsa chiamata Warner Bros.
Discovery.
L’accordo Warner-Discovery ha anche recentemente superato diversi ostacoli antitrust, compresa l’approvazione regolamentare della Commissione Europea e una sentenza favorevole dell’Internal Revenue Service.
Il CEO di AT&T John Stankey ha recentemente dichiarato a una conferenza degli investitori di Citi che lo spinoff di WarnerMedia e la fusione con Discovery stanno procedendo secondo i piani, mentre ha anche accennato che l’affare potrebbe chiudersi prima del previsto.
Gli analisti della Bank of America hanno aggiornato le azioni di Discovery a una valutazione “buy” venerdì, prevedendo che la fusione imminente ha il potenziale per creare una “centrale globale di media” e un grande guadagno per gli investitori.
L’azienda è rialzista sulla nuova entità che fonde alcune delle sue migliori attività di streaming – in particolare HBO Maxe la più recente Discovery+ ed emerge come un concorrente affermato per altri giganti dello streaming come Netflix e Disney+.
Progetti e obiettivi post fusione
AT&T e Discovery hanno annunciato per la prima volta la fusione da 43 miliardi di dollari nel maggio 2021, dichiarando che l’unione “creerà una prima società di intrattenimento globale indipendente”. AT&T prevede di scorporare WarnerMedia e cedere il controllo operativo a Discovery, il che significa che il gigante delle telecomunicazioni uscirà completamente dal business dell’intrattenimento e dello streaming. Il CEO di Discovery David Zaslav guiderà la nuova società, insieme a un team di gestione di entrambe le società. Gli azionisti di AT&T possiedono il 71% della nuova società combinata, mentre gli azionisti di Discovery possiedono il 29%.
In questo contesto, l’ammontare delle entrate che Warner Bros. Discovery dovrebbe avere nel 2023 dovrebbe corrispondere a 52 miliardi di dollari, con almeno 3 miliardi di dollari di risparmi annui per la nuova società.
“Come entità combinata, crediamo che Warner Bros. Discovery abbia il potenziale per essere la più dinamica società di media globale”, hanno scritto venerdì 7 gennaio gli analisti di Bank of America. “Il rischio/ricompensa per Discovery è estremamente favorevole”.
Intanto, le azioni sia di AT&T che di Discovery non sono riuscite a guadagnare slancio nonostante la rivelazione della fusione pianificata. Le azioni sono in calo del 17% e del 24%, rispettivamente, dall’annuncio del maggio 2021.
LEGGI ANCHE: Francia, multa da 210 milioni di euro a Google e Facebook per i cookie manipolativi