Dove destinare il 5 per mille? Una scelta importante

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Dove destinare il 5 per mille? Questa è una domanda che si presenta ogni anno, quando arriva il momento di fare la dichiarazione dei redditi o si riceve la certificazione unica. Purtroppo però in molti sottovalutano l’importanza del 5×1000 e non esprimono alcuna scelta, semplicemente perché non sanno bene di cosa si tratta o non si sono sufficientemente informati in merito. Bisogna ricordare che donare il proprio 5 per mille significa compiere un gesto nobile, perché questa quota dell’Irpef può essere devoluta in favore di associazioni ed organizzazioni no profit che hanno bisogno di sostegno economico. Con le donazioni riescono a finanziare progetti umanitari importantissimi ed è per questo che si dovrebbe sempre scegliere con attenzione a chi destinare il proprio 5 per mille.

Se non hai mai donato questa quota del tuo Irpef, devi sapere che non hai tratto alcun vantaggio: se infatti non si esprime alcuna scelta, il 5 per mille va a finire nelle casse dello Stato, insieme a tutte le altre imposte.

Come donare il 5 per mille

Per donare il tuo 5 per mille della dichiarazione dei redditi non devi fare altro che compilare l’apposito riquadro del 730 o del Modello Unico indicando l’associazione alla quale vuoi che vada la tua quota Irpef. Ricorda: devi sempre mettere la firma per il 5×1000 e scrivere il codice fiscale dell’organizzazione.

È importante sapere che anche chi non compila il 730 o il Modello Unico ha la possibilità di devolvere il proprio 5 per mille. È infatti sufficiente essere in possesso della certificazione unica (CU) rilasciata dal datore di lavoro o dall’INPS. Al suo interno è presente il medesimo riquadro che si trova nella dichiarazione dei redditi e che dunque va compilato allo stesso modo.

A chi donare il 5 per mille e perché

Il 5 per mille può essere devoluto ad associazioni ed enti senza scopo di lucro che sono considerate meritevoli per via delle loro attività e dei loro progetti in campo sociale ed umanitario. Se non sai a chi donare la tua quota dell’Irpef, ti consigliamo di scegliere un’organizzazione come Medici Senza Frontiere, che sicuramente conosci e che negli ultimi decenni ha dimostrato a più riprese di essere affidabile e portare a termine iniziative davvero importanti.

Se dunque ti piacerebbe sostenere un’organizzazione umanitaria e contribuire nel tuo piccolo ad aiutare coloro che hanno bisogno di cure mediche, dona il tuo 5 x mille a Medici Senza Frontiere indicando il codice fiscale che trovi nel suo sito web ufficiale. Compiendo questa scelta sei sicuro che i tuoi soldi arriveranno nelle mani giuste e saranno utilizzati per finanziare progetti umanitari in Italia e nel mondo. Potrai dunque fare la differenza, sostenendo un’organizzazione internazionale che sta salvando ormai da decenni moltissime vite.

A chi va il tuo 5 per mille se non firmi

Se decidi di non firmare nell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi o della certificazione unica, scegli sostanzialmente di non donare il tuo 5 per mille. Come abbiamo accennato però è importante sapere che in tal caso non hai alcun tipo di guadagno a livello personale. Se infatti non firmi per donare il tuo 5 per mille, questa quota del tuo Irpef rimane allo Stato insieme a tutte le altre imposte. Sei sicuro che ne valga la pena?

Con un semplice autografo e l’indicazione di un codice fiscale puoi fare la differenza e sostenere un’organizzazione no profit che ne ha realmente bisogno. Si tratta di un piccolo gesto che però è fondamentale per chi opera nel settore e che permette di sostenere delle attività che davvero salvano delle vite. Firmare dovrebbe essere un dovere morale!

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Scritto da Redazione Think

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