DoveVivo è la risposta moderna, imprenditoriale ed efficiente all’enorme domanda di alloggi fuorisede.Dal 2007, il Gruppo gestisce un portafoglio di migliaia di abitazioni e residenze in diverse città italiane, ne parliamo con l’AD Valerio Fonseca.
Dal 2007, DoveVivo ha dato alloggio a decine di migliaia di studenti. Cosa vi differenzia da altri competitor?
Sin dall’inizio, il nostro approccio è stato caratterizzato da estrema semplicità e attenzione a comfort e innovazione. Nel tempo, abbiamo creato un vasto network in diverse città italiane che ci permette di presentare a chi si affida a noi un’ampia offerta di stanze in affitto.
Tutti i nostri alloggi sono rinnovati o ristrutturati, arredati, dotati di Wi-Fi e di tanti altri servizi.
Per i nostri inquilini abbiamo disegnato una formula all-inclusive, senza costi extra, che prevede supporto burocratico, assistenza h24 e manutenzione. In più, offriamo un Safety Pack che include la sanificazione certificata delle stanze, la pulizia delle aree comuni e un welcome kit con mascherine, guanti in lattice e gel igienizzante per vivere insieme in co-living in totale sicurezza. I nostri inquilini, infine, fanno parte di una vera e propria Community a cui offriamo numerosi servizi come eventi culturali, sociali e formativi, sconti e promozioni validi presso partner convenzionati, noleggio di attrezzature sportive per condividere momenti di svago.
In quanto leader europeo nel settore del co-living rappresentiamo, inoltre, una realtà autorevole che offre garanzie di qualità e solidità sia per gli inquilini che alloggiano nelle nostre strutture che per i proprietari che ci affidano in gestione i loro immobili.
Quali sono i maggiori fattori di rischio per un proprietario che intende affittare il suo appartamento? Come DoveVivo intende risolverli?
I rischi nell’affittare il proprio immobile possono essere rappresentati da ritardi nei pagamenti, periodi in cui l’alloggio rimane sfitto, morosità, costi di intermediazione o di rinnovo ogni cambio inquilino, fino a casi di azioni legali, permanenza illecita oltre la scadenza del contratto o rischio commerciale in caso di contratti di gestione molto usati nello short-term e nelle case vacanze.
Noi, con la nostra formula, che prevede un contratto di locazione standard e di lungo termine, abbattiamo una serie di costi e solleviamo i proprietari dai rischi e dalle incombenze relative alla locazione del loro immobile massimizzandone la rendita sul lungo periodo. Anche ai proprietari, quindi, come ai nostri inquilini, offriamo una formula all-inclusive e senza pensieri in quanto ci occupiamo della ristrutturazione, della ricerca degli inquilini, della burocrazia e delle costanti manutenzioni che permettono di mantenere le case in stato ottimale e di far acquisire valore agli immobili nel tempo.
Il concetto di co-living è la chiave di volta di DoveVivo: in che modo la community nel living diventerà la chiave del futuro?
Viviamo in un mondo globalizzato in cui gli spostamenti per studio o per lavoro sono sempre più frequenti e generano una ricchezza non solo economica ma anche culturale per tutti gli attori coinvolti. Nonostante il periodo appena trascorso, il trend non si è mai bloccato e gli spostamenti sono già ripresi prevalentemente su scala nazionale, da una città all’altra, ancora poco su scala internazionale. Riteniamo che sia fondamentale supportare gli studenti e i lavoratori fuorisede con soluzioni abitative conformi alle loro esigenze fornendo, da un lato, una forma di calore umano data dalla possibilità di condividere uno spazio domestico che li faccia sentire come a casa e, dall’altro, una rete di relazioni che massimizzino e arricchiscano la loro esperienza di vita da condividere con altri in un nuovo ambiente o una nuova città.
Vi occupate anche delle ristrutturazioni, se necessario. Avete notato un rischio di sfitto degli appartamenti? Se sì, quali zone d’Italia sono più a rischio?
Il nostro particolare punto di osservazione tiene conto delle città in cui siamo presenti dove nei primi sette mesi dell’anno abbiamo rilevato un dato di sfitto medio del 10% che è più alto in questo momento ma è normale ed è anche ciclico; contiamo una buona ripresa da settembre-ottobre.
Al momento non rileviamo particolari concentrazioni di rischio di sfitto se non forse un po’ di più nelle città secondarie.
In generale, il nostro tasso di occupancy rimane, nel corso dell’anno, sempre molto alto in quanto la nostra forza si basa sulla capacità di saper selezionare a monte quali città sono più adatte al co-living e di aver formulato una proposta unica che ci differenzia sul mercato con un approccio commerciale strutturato e industriale.
L’innovazione e la tecnologia che posto occupano nel settore del co-living per voi? Allargando lo spettro, ci sono ritardi di ricezione della tecnologia nel settore?
L’innovazione e la tecnologia sono uno dei pillar della formula DoveVivo. Il focus tecnologico ci permette di ottimizzare i processi interni, di migliorare la costumer experience – grazie a nuove features come il booking online, il virtual tour, l’app progettata per i nostri inquilini, l’area riservata accessibile sia dai proprietari che dagli inquilini – e di rendere smart la comunicazione con tutti i nostri stakeholders; elementi che in questi ultimi mesi hanno acquisito ancora più rilevanza.
Tuttavia, contemporaneamente agli importanti investimenti sostenuti per lo sviluppo tecnologico, resta per noi cruciale la tutela del contatto umano in quanto conferisce un senso di rassicurazione e conferma un “mondo” accogliente fatto da persone reali che sono al servizio del cliente.
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