Continua la guerra tra Elon Musk e Mark Zuckerberg, a colpi di social. Il padrone di Twitter è passato agli insulti e ad altri diversi attacchi.
Elon Musk, continua la guerra con Mark Zuckerberg: arrivano gli insulti
L’accesa guerra tra Elon Musk e Mark Zuckerberg continua senza sosta. Il padrone di Twitter non tiene assolutamente conto della forma, provandole davvero tutte per offendere e attaccare il numero 1 di Meta, tanto da arrivare direttamente agli insulti. “Zuck is a cuck” ha scritto Elon Musk su Twitter, usando un termine che, nel dizionario degli insulti e delle volgarità, ha decisamente tanti significati, partendo da “codardo”, fino ad arrivare a “cornuto”. Il miliardario è intervenuto a gamba tesa commentando il tweet pubblicato da un altro utente, secondo cui “Elon protegge la libera parola” mentre “Zuckerberg protegge la parola del brand”, alludendo ad una presunta attenzione del capo di Meta verso le esigenze dei colossi presenti sulle sue piattaforme.
Al messaggio è abbinata una conversazione tra Zuckerberg e Wendys, colosso del settore della ristorazione, che invitava il capo di Facebook “ad andare nello spazio per farlo impazzire”, con un riferimento molto evidente ad Elon Musk, impegnato nel settore aerospaziale con la sua SpaceX. Alla proposta di Wendys, Zuckerberg ha reagito con una risata.
Il rapporto tra Elon Musk e Mark Zuckerberg
L’insulto di Elon Musk arriva in un momento davvero molto particolare nel rapporto tra i due miliardari e tra i due universi social. Pochi giorni fa, infatti, Meta ha lanciato negli Stati Uniti e in Gran Bretagna una nuova piattaforma molto simile a Twitter, annunciata come sua rivale. Si tratta di Threads ed è stata creata dal fondatore di Facebook e Instagram ad immagine e somiglianza di Twitter, per fare concorrenza al famoso social network nelle mani di Elon Musk.
L’app sarà collegata a Instagram, ma consentirà a tutti gli utenti di pubblicare fino a 500 caratteri di testo, fino a cinque minuti di video e collegamenti oltre a immagini. Per questo l’insulto non è casuale e si associa a questa continua guerra tra i due miliardari.
