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Elon Musk, cosa avrebbe fatto con il pulsante modifica nella carriera

Elon Musk ha svelato cosa avrebbe fatto se avesse avuto il pulsante di modifica di Twitter per la sua carriera

Elon Musk

In un’intervista sul palco del TED 2022, Elon Musk ha svelato cosa avrebbe fatto se avesse avuto il pulsante di modifica di Twitter per la sua carriera.

La domanda interessante fatta ad Elon Musk

Sul palco della conferenza TED 2022, Elon Musk ha dovuto rispondere a domande che riguardavano soprattutto Twitter, che sta cercando di comprare. Gli hanno chiesto per quale motivo vuole acquistare il social network. “Questo non è un modo per fare soldi. Il mio senso forte e intuitivo è che avere una piattaforma pubblica di cui ci si fida al massimo e che sia ampiamente inclusiva, è estremamente importante per il futuro della civiltà” ha risposto Musk. Questa parte dell’intervista ha attirato maggiormente l’attenzione, ma c’è stata anche un’altra domanda davvero interessante, che potrebbe essere una lezione per ogni leader.

Se potessi tornare indietro nel tempo e cambiare una decisione che hai preso lungo il percorso, il tuo pulsante di modifica, quale sarebbe e perché?” gli è stato chiesto. Una domanda associata alle dichiarazioni di Musk, che ha annunciato di voler portare su Twitter il pulsante di modifica dei tweet.

La risposta di Elon Musk

Probabilmente non esiste persona al mondo che non vorrebbe cambiare qualcosa nella propria vita privata o nella propria carriera. Tutti commettono errori ed è difficile non desiderare di avere un pulsante di modifica. La risposta di Elon Musk è stata molto schietta. “Abbiamo praticamente incasinato quasi ogni aspetto della linea di produzione della Model 3. Dalle celle, ai pacchi, ai motori di azionamento, alla linea di carrozzeria, all’officina di verniciatura, all’assemblaggio finale, tutto.

Era tutto incasinato” ha risposto Musk, che in precedenza aveva affermato che la Model 3 aveva quasi mandato in fallimento l’azienda. Sicuramente il tentativo di impedire a Tesla di fallire ha portato un forte stress. “Ho vissuto negli stabilimenti di Fremont e Nevada per tre anni, riparando quella linea di produzione… correndo come un maniaco in ogni parte di quella fabbrica. Vivendo con la squadra” ha spiegato Musk.

La lezione per i leader

Ci sono alcune lezioni potenti nelle risposte di Elon Musk. Prima di tutto avere l’autocoscienza per rendersi conto di aver sbagliato è un fattore importante per il successo. Tesla era ad un punto di svolta. Musk ha affermato in diverse occasioni che la cosa più importante che Tesla costruisce non sono i suoi veicoli elettrici.

È la “macchina che costruisce la macchina”. Per riuscire a realizzare veicoli elettrici, Tesla doveva essere in grado di costruirli su larga scala. Capire com risolvere il problema è stata la chiave del successo dell’azienda. Quello che Musk ha dichiarato è che avrebbe sistemato più cose prima, in modo da poter evitare quelli che ha definito “tre anni di inferno”, in cui è stato coinvolto personalmente nella risoluzione del problema. Se un leader viene coinvolto nelle operazioni quotidiane significa che l’organizzazione ha un vero problema. Dormire sul pavimento della fabbrica è sicuramente estremo, ma l’esempio che voleva dare alla sua squadra è importante. “Questa è la cosa più importante che posso fare con il mio tempo” era il messaggio che Musk ha voluto mandare al suo team. Una lezione davvero molto importante per tutti.

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Scritto da Chiara Nava

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