Il piano ambizioso di xAI
xAI, la nuova iniziativa di Elon Musk, sta cercando di raccogliere 20 miliardi di dollari da investitori disposti a scommettere sul futuro dell’intelligenza artificiale. Questo round di finanziamento, se andrà a buon fine, potrebbe diventare uno dei più grandi nella storia delle startup, superando anche i 40 miliardi di dollari ottenuti da OpenAI all’inizio di quest’anno. Musk non si accontenta di piccoli traguardi; il suo obiettivo è posizionare xAI tra i leader del settore.
Un valore impressionante per una startup giovane
Con un finanziamento di 20 miliardi di dollari, xAI potrebbe raggiungere una valutazione di oltre 120 miliardi di dollari. Questo risultato, sebbene ambizioso, riflette la crescente fiducia degli investitori nel potenziale dell’intelligenza artificiale e nella visione di Musk.
La holding xAI riunisce sotto un unico tetto le sue avventure nel campo dell’AI e la piattaforma social X, precedentemente nota come Twitter.
Acquisizioni strategiche e debiti da ripianare
Nel marzo scorso, Musk ha confermato l’acquisizione di X da parte di xAI, valutando quest’ultima a 80 miliardi di dollari e X a 33 miliardi di dollari, inclusi 12 miliardi di debiti. Inoltre, xAI ha acquisito la startup Hotshot, specializzata nella generazione di video AI. Questo insieme di operazioni, per un valore totale di 113 miliardi di dollari, potrebbe sbloccare enormi potenzialità, combinando l’intelligenza di xAI con la vasta base utenti di X.
Le sfide finanziarie di Musk
Tuttavia, la domanda sorge spontanea: come verranno utilizzati questi fondi? Una parte significativa potrebbe essere destinata a ripianare i debiti accumulati da Musk durante l’acquisizione di Twitter nel 2022, un’operazione da 44 miliardi di dollari che ha comportato un notevole indebitamento.
Secondo Bloomberg, nel 2024 X ha già speso circa 200 milioni di dollari solo per gli interessi, con spese annuali che superano 1,3 miliardi di dollari per gestire i creditori.
Investimenti nel futuro dell’AI
Oltre a ripianare i debiti, i miliardi in arrivo potrebbero essere utilizzati per sviluppare il Colossus 2 Supercomputer, un progetto ambizioso che prevede l’installazione di 1 milione di GPU NVIDIA, con un costo stimato tra 35 e 40 miliardi di dollari. Questo supercomputer rappresenterebbe un investimento straordinario per un’iniziativa altrettanto audace, destinata a rivoluzionare il panorama dell’intelligenza artificiale.