Elon Musk, progetto per Twitter: diventerà una piattaforma di pagamenti

Da quando Elon Musk ha acquistato Twitter il futuro della piattaforma sembra essere inevitabilmente cambiato. Arrivano le criptovalute.

Elon Musk

Da quando Elon Musk ha acquistato Twitter il futuro della piattaforma sembra essere inevitabilmente cambiato. I progetti del miliardario continuano a sorprendere, spesso anche in negativo, ma la rivoluzione del social è ufficialmente in atto.

Twitter diventa una piattaforma di pagamenti

Sono tanti i cambiamenti che Elon Musk sta cercando di apportare su Twitter, dal giorno in cui ha concluso l’acquisizione della piattaforma. Il nuovo sistema di pagamento di Twitter potrebbe in futuro supportare anche i pagamenti in criptovalute. Lo ha rivelato il Financial Times, secondo cui Elon Musk, attuale ad della piattaforma social, avrebbe intenzione di partire dalle valute correnti, con la possibilità di aggiungere le criptovalute in un secondo momento, in un futuro non troppo lontano. Contemporaneamente a questa notizia, il bitcoin ha già iniziato a scendere, perdendo il 4,7% a 22,698 dollari alle 21.40, ora italiana, di ieri, 30 gennaio.

Il progetto di Elon Musk

Dopo il significativo crollo dei ricavi pubblicitari, arrivato dopo l’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk, l’azienda si è subito messa al lavoro per cercare di aumentare le entrate e la base di utenti. Il nuovo progetto del miliardario punta a trasformare la piattaforma social in un’applicazione con una vasta gamma di funzioni, come lui stesso ha annunciato sul suo profilo Twitter. Elon Musk punta ad offrire dei servizi fintech, come transazioni peer-to-peer, conti di risparmio e carte di debito. Già ad ottobre erano iniziate a circolare alcune voci, che non sono state confermate, secondo cui il social network stesse lavorando ad un proprio wallet per effettuare depositi e prelievi di criptovalute. Elon Musk potrebbe mettere a disposizione di Twitter tutta l’esperienza che ha acquisito nel settore durante questi anni.

Nel 1999 il miliardario aveva fondato X. Com, una delle prime banche online diventata successivamente parte di PayPal. Secondo una delle fonti citate dal Financial Times, il nuovo sistema di pagamento sarà completato entro la fine di quest’anno.

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Scritto da Chiara Nava

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