Elon Musk ha preso in giro Apple e ha scherzato sul prezzo del nuovo visore Vision Pro. Il suo paragone con i funghi allucinogeni sta facendo discutere.
Elon Musk prende in giro Apple per il prezzo del Vision Pro: il paragone che fa discutere
Elon Musk è tornato a far discutere a causa di un suo post su Twitter. Il proprietario del social network, e anche di Tesla e di SpaceX, ha commentato con un post molto ironico l’annuncio di Apple del nuovo visore per la realtà virtuale Vision Pro, paragonandolo a dei funghi allucinogeni. Un paragone che ha fatto molto discutere. Il 5 giugno Apple ha annunciato, durante un evento, il suo ingresso nel mercato della realtà virtuale, con Vision Pro.
Un passo avanti nel mondo della tecnologia, con tutta la spinta del marketing di una delle migliori aziende al mondo nel vendere e confezionare i propri prodotti. Queste innovazioni non hanno stupito tutto, sicuramente non Elon Musk, proprietario di Twitter. Il miliardario ha commentato l’annuncio con il suo stile unico, condividendo un post ironico proprio sul social network di sua proprietà. Elon Musk, con il meme che ha condiviso, ha preso in giro Apple per il prezzo della sua realtà aumentata, circa 3.500 dollari, paragonandolo ai 20 dollari del prezzo di una bustina di funghi allucinogeni, che ha categorico come realtà aumentata. Un paragone che, pur non stupendo in modo particolare, ha sicuramente colpito tutti e fatto discutere.
Il visore di Apple e i progetti futuristici di Elon Musk
Vision Pro, secondo quanto presentato nel video di Apple, è uno dei più significativi passi avanti nella tecnologia di realtà virtuale. Combina alcune delle funzionalità più avanzate dei suoi concorrenti, con un design e una versatilità davvero uniche. Le telecamere del visore permettono di continuare a vedere la stanza in cui ci si trova, modificarla a piacimento e immergersi completamente nel mondo virtuale. Non si parla di metaverso, ma solo di un’integrazione delle funzionalità di internet nello spazio che circonda l’utente. I comandi manuali permettono di interagire con naturalezza, senza bisogno di controller o telecomandi.
Dietro l’ironia di Elon Musk riguardo questo nuovo prodotto Apple, potrebbe nascondersi un pochino di invidia per i progressi di questa azienda. Da anni l’imprenditore finanzia una delle tecnologie più futuristiche in sviluppo, ovvero Neuralink.
Lo scopo è quello di creare interfacce neurali che consentono alle persone di controllare sia hardware, come per esempio delle protesi, che software, con il pensiero. La società è stata fondata nel 2017 ed è finanziata da altri imprenditori, ma al momento si è concentrata solo sulla fase di ricerca e sviluppo, senza rilasciare dei prodotti.
