Facebook vuole costruire un metaverso. Microsoft sta creando qualcosa di ancora più ambizioso. Piuttosto che governare un metaverso, infatti, Microsoft vuole che la sua piattaforma Mesh sia il collante che tiene insieme un multiverso composto da più mondi.
Facebook annuncia il metaverso, Microsoft lavora a qualcosa di molto più ambizioso
Microsoft Teams ha 250 milioni di utenti in tutto il mondo e, a partire dal 2022, saranno in grado di fare riunioni in spazi virtuali, indossando cuffie per la realtà virtuale e la realtà aumentata.
Invece di limitarsi a trasmettere video in diretta, le persone saranno in grado di apparire come avatar di se stessi, con espressioni facciali espresse in tempo reale, compresi sorrisi e cipiglio.
“Gli utenti possono essere arrabbiati”, ha promesso il technical fellow per l’AI e la mixed reality di Microsoft, Alex Kipman.
Microsoft sta sviluppando il proprio approccio al metaverso attraverso Mesh da diversi anni ormai, in concomitanza con il lancio del suo headset Hololens AR. Ma, finora, cosa sia Mesh è stato piuttosto difficile da capire, principalmente perché Mesh è una tecnologia fondamentale: è il modo in cui Microsoft connette le persone attraverso qualsiasi dispositivo (smartphone, computer portatili, cuffie, ecc.) in spazi condivisi dove tutti possono interagire, indipendentemente da come si siano collegati.
Nella giornata di martedì 2 novembre, Microsoft ha comunicato che Mesh verrà integrata a Teams nel 2022.
Metaverse di Facebook e multiverso di Microsoft: somiglianze e differenze
La piattaforma Metaverse di Facebook/Meta, annunciata la scorsa settimana, presenta molte somiglianze con quello che Microsoft ha recentemente mostrato. Le aziende possono creare i propri spazi in 3D in entrambe le piattaforme.
Anche gli avatar delle persone sono simpatici e in stile cartoon su entrambe. Ma i leader di Microsoft sono schietti nel tracciare una linea nella sabbia tra l’approccio di Facebook/Meta al metaverso e il loro, perché mentre Facebook/Meta vuole possedere il metaverso, Microsoft preferisce alimentarlo.
“C’è un mondo là fuori che pensa che ci sarà un metaverso, e tutti vivranno nel ‘mio’ metaverso. Questa, per me, è una visione distopica del futuro“, ha spiegato Alex Kipman. “Io sottoscrivo un multiverso. Ogni sito web di oggi sarà un metaverso domani. Ciò che rende internet interessante – al contrario di vecchie piattaforme come AOL e CompuServe – è il collegamento tra i siti web“.
Microsoft immagina Teams come un prototipo di metaverso, dove le aziende possono creare i propri spazi.
Piuttosto che governare il proprio metaverso come Meta/Facebook aspira a fare, Microsoft vuole fornire con Mesh il collante fondamentale che aiuta a tenere insieme un multiverso di mondi.
Questa non è solo una visione filosofica della tecnologia: Mesh di Microsoft è costruito per consentire alle aziende di utilizzare le API, per aiutare una società a costruire il suo metaverso e avere un’identità persistente attraverso tutti questi metaversi.
“Vinciamo nella nostra strategia se abbiamo un’infinità di metaversi là fuori, invece di pochi o uno”, ha aggiunto Kipman.
Accenture e la sperimentazione su come potrebbero essere i metaversi
Mesh per Microsoft Teams offre una dimostrazione di come potrebbero essere i metaversi.
In qualità di partner pilota, Accenture ha assunto decine di migliaia di nuovi dipendenti durante la pandemia all’interno di un quartier generale globale virtuale (Accenture in realtà non ha un quartier generale globale fisico). Gli addetti alle risorse umane, generalmente, passano due giorni ad acclimatare i nuovi dipendenti attraverso workshop interattivi, che includono le più tipiche sale conferenze, ma anche un Phishing Pond per insegnare le truffe d’identità e una Leaderships Essentials Mountain che scalano per conoscere gli attributi che Accenture cerca nei leader.
“Può sembrare banale, ma alla gente piace”, ha detto Ellyn Shook, chief leadership and human resources officer di Accenture. “È molto meglio che essere su Teams e avere un istruttore che ti parla per due giorni”.
Gli spazi dei metaverso aziendali varieranno in dimensioni e portata, a seconda di quanto le aziende di sviluppo investono nel loro patrimonio digitale. In questo contesto, un ruolo fondamentale è giocato dall’esperienza offerta agli utenti, delineando come il proprio avatar può interagire con questi metaversi. E le regole di ingaggio che Microsoft sta sviluppando per il modo in cui si appare nel mondo virtuale sono forse ancora più importanti del design di quel mondo.
