Alla luce della pandemia globale, Facebook ha annunciato la scorsa settimana che stava facendo spazio a più applicazioni di produttività e collaborazione sull’Oculus Store per aiutare le aziende in un momento di distacco sociale. Ora, Facebook ha mostrato un’interfaccia che ci offre una sbirciatina in quello che l’azienda chiama “the future of aumented workspace.”
AR/VR: Il prototipo di Facebook per sostituire il tuo laptop
Andrew ‘Boz’ Bosworth, VP di Facebook AR/VR, ha mostrato il concept che sta dietro al prototipo di visore VR.
Il concetto, dice Bosworth, si basa sulla funzione passthrough di Quest, che ti permette di tenere d’occhio l’ambiente circostante quando hai impostato per la prima volta il sistema di sicurezza dell’auricolare e di utilizzare la visione monocromatica di un passtrought del mondo al posto di un virtual Home.
Facebook dice che il futuro delle cuffie immersive come dispositivo di produttività dovrà offrire “uno spazio di lavoro flessibile e infinito” che permetterà alle persone di creare un ambiente di lavoro in qualsiasi parte del mondo. Sarebbe, secondo il team AR / VR di Facebook, possibile consentire agli utenti un passaggio dal mondo reale a quello virtuale in qualsiasi momento.
Secondo i consumatori, oggi non esiste alcun auricolare di questo tipo in termini di densità di pixel di visualizzazione per sostituire un monitor e capacità di gestire senza problemi sia le attività di realtà aumentata, come guardare le mani fisiche e la tastiera, sia le attività di realtà virtuale, come sostituire l’intero background con un’impostazione ideale e priva di distrazioni.
Ti sbaglieresti a credere che sia lontano però.
Aziende come il produttore finlandese di cuffie Varjo da anni spingono in quella direzione nello spazio aziendale; l’azienda offre già il suo auricolare XR-1 Developer Edition da 10.000 dollari che raggiunge un’alta densità di pixel quasi in grado di sostituire un monitor standard combinando un 2D centrale 1.920 x 1.080 dollari (60 PPD) con un display “contesto” più grande a 1.440 x 1.600, che ha un PPD inferiore ma fornisce l’auricolare con un display di 87 gradi.
Naturalmente, non si limita solo alla densità dei pixel, al passaggio migliore e al grande tracciamento delle mani. Mantenere gli utenti che lavorano con un auricolare richiede non solo progressi nell’ergonomia, ma anche progressi nella capacità dell’auricolare di consentire una profondità di campo dinamica per il comfort visivo a lungo termine, qualcosa su cui Facebook sta lavorando nel loro prototipo varifocale Half Dome.
E anche se il video di Bosworth è solo una piccola fetta della visione di Facebook del futuro del lavoro, l’azienda dice anche che un tale sistema potrebbe senza dubbio beneficiare di “integrazione desktop senza soluzione di continuità e funzionalità sociali in rete,” in modo da poter lavorare in un ufficio virtuale con facile accesso ai colleghi dalla comodità di “te ovunque.
in modo più veloce). Ma anche allora, una tastiera fisica può essere un anacronismo in un mondo in cui il Web 2D si piega alla volontà del numero schiacciante di utenti AR/VR, e il futuro del lavoro inevitabilmente cambia per trarre il massimo vantaggio da questi nuovi paradigmi tridimensionali.