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Fame? Ci pensa Nat.Net a stampare il cibo

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Sono queste le dosi della Ricetta che rivoluzionerà il 3° millennio.

Si chiamano Nat.Net (sta per “native network”) e con il loro sistema di “ricette” stanno per portare la nanostampa 3D in tutte le case e in tutte le città del mondo.

Volete conoscere la miglior ricetta molecolare per stampare una bistecca? Bene, con Nat.Net questa ricetta diventa un file digitale completamente Open Source. Inserite il file nella vostra nanostampante 3D e aspettate qualche minuto. La ricetta servirà per gestire le molecole utilizzate e la sua forma: alla fine del processo sarà fresca, succulenta e pronta per essere cucinata. Ora estendete questo concetto ad ogni oggetto esistente organico o meno.

Il team di Nat.Net si è conosciuto in un fablab inglese più di due anni fa e fin da allora ha cercato di portare la stampa 3D ad un livello superiore. Le tecnologie che si sono sviluppate nel corso di questi mesi e la loro conoscenza del mondo dei makers ha permesso loro di sviluppare non solo un software capace di gestire queste ricette, ma anche di creare un modello di community pronta a progettare nuove soluzioni che la nanostampa 3D permette: un vero makers dream che diventa realtà. E a breve si annuncia l’apertura degli Atom Store: punti di produzione, distribuzione e socializzazione a cavallo fra un classico store e un fablab che promettono di investire anche nelle università, riconoscendo in questi luoghi del sapere un ruolo fondamentale nell’economia della conoscenza su cui è necessario puntare.

Gli scenari della nanostampa 3D sono di portata sconvolgente. Nessuno dovrà più comprare un oggetto fisicamente, basterà scaricarlo da Internet e stamparlo. Dall’industria farmaceutica all’industria alimentare, alcuni già sostengono che sarà la soluzione alle carestie e alla fame nel mondo. Noi ci auguriamo tutto ciò, intanto un passo fondamentale che ha fatto Nat.Net e su cui è necessario riflettere è applicare la filosofia free/opensource alle sue “ricette”, lasciandole a disposizione di chiunque: le conseguenze di un futuro proprietario applicato alla struttura molecolare e atomica del reale sarebbe inquietante quanto le belle prospettive che si aprono.

Nat.Net intanto lancia un appello. Siete makers? Ingegneri? Fisici? Designer? Chimici? Artisti? Iscrivetevi alla Nat.Net BETA Community e potrete cominciare a partecipare attivamente al network.

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Guarda anche Aziende Impossibili 1 e Aziende Impossibili 2

Originariamente pubblicato su chefuturo.it

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