Fanchimp, la startup tutta italiana che vi semplifica la vita dal Cile

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Claudio Carnino e Nicoletta Donadio arrivano tra i finalisti dei Chile Startup Awards con Fanchimp. L’Italia non è mai il posto giusto?

Non è proprio così. Noi ci abbiamo provato. Tre anni fa abbiamo lasciato l’università a metà per fondare la nostra prima startup. È stato un fallimento ma non ci siamo arresi. Ci abbiamo riprovato con un nuovo prodotto che ci ha aperto le porte di Startup Chile nel luglio 2011. Abbiamo preso l’occasione al volo. In Italia è pieno di idee e persone brillanti, ma le trovi tutte sparse sul territorio. Non esiste un polo centrale a cui tutti possano fare riferimento. Qui a Santiago invece tutto è concentrato in una decina di uffici in centro. È facile partecipare agli eventi di startupper e conoscere le persone giuste per raccogliere investimenti e partner.

È l’ambiente giusto per sviluppare la propria idea. Siamo partiti con un prodotto pensato per creare giochi da integrare nelle campagne pubblicitarie, ma abbiamo capito che non avrebbe funzionato. Fanchimp è nato subito dopo, sempre sulla scia del social media marketing. È un servizio che aiuta le piccole aziende di moda ad attrarre gente sulla propria pagina Facebook e a convertire questi in clienti.

Ma avete scelto di rivolgervi solo a chi parla inglese. Come mai un target così limitato?

Nella nostra visione di prodotto, Fanchimp può adattarsi alle esigenze di qualsiasi piccola azienda, ma per iniziare avevamo bisogno di una nicchia in cui focalizzarci. Innanzi tutto, dovevamo trovare dei clienti che fossero già abituati a usare i social network per promuovere i propri prodotti.

Non tutti i settori sono ben radicati su Facebook e certe aziende non sono ancora pronte al salto: uno degli errori più grandi che abbiamo fatto con la nostra precedente startup è stato proprio quello di tentare di introdurre un nuovo modo di comunicazione in ambienti che la pensavano diversamente. È una fatica pazzesca e non ne vale la pena. Meglio puntare su chi promuove già la propria attività su Facebook: le community che ruotano intorno alla moda come Etsy sono un vero paradiso per noi. Tra i suoi 800mila venditori circa metà potrebbero essere nostri potenziali clienti. Noi possiamo aiutarli a vendere di più dando maggiore visibilità alle loro pagine Facebook: Fanchimp utilizza un algoritmo che individua i contenuti giusti da qualche centinaio di blog che si occupano di moda.

Basta selezionarli basta selezionarli e la pubblicazione per l’intera settimana verrà programmata in automatico. L’ideale per chi vuole raggiungere buoni risultati in poco tempo.

Affidarsi ad uno strumento automatico per la comunicazione sui social network non è troppo rischioso?

La prima cosa che abbiamo capito è che quasi tutti i clienti vogliono avere l’ultima voce in capitolo. Fanchimp non si sostituisce al fashion designer o al padrone della piccola azienda che gestisce la propria pagina Facebook. Piuttosto, è uno strumento gratuito che li aiuta a trovare in tempi brevi i contenuti giusti per potenziare la propria campagna di comunicazione. Impostando le parole chiave desiderate su Fanchimp è possibile visualizzare e programmare in appena una decina di minuti tutti i contenuti terzi per la settimana. Insomma, niente falsificazioni, perché si tratta comunque di aggiornamenti che sono stati vagliati da un essere umano. Possiamo veramente dare una mano a chi vuole migliorare la propria comunicazione. I risultati già li vediamo: a fine gennaio siamo entrati in un acceleratore cileno dove Wayra (uno degli operatori telefonici del paese) ha già effettuato un seed investment mirato. E il bello che finora tutto questo l’abbiamo fatto in due. Siamo un team collaudato. Quando dovremo scalare il nostro prodotto, magari ci allergheremo. Vi terremo informati.

Originariamente pubblicato su chefuturo.it

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